Conte: “Vidal, c’è un regolamento e va rispettato”

Antonio Conte alla vigilia del match di Firenze così si esprime a Vinovo in conferenza stampa: "Non ho ancora parlato con Vidal mi dovrà dire perché è arrivato in ritardo, da noi c'è un regolamento e lo farò rispettare. Della Roma l'ho detto mesi fa quanto fosse forte. Ieri ho visto due squadre fortissime e domani c'è una partitissima, se la Fiorentina dovesse vincere potrebbero fare di nuovo certi discorsi. Tutto questo non mi porta ansia, sarà una stagione durissima e se qualcuno pensava che fosse facile per noi adesso sta iniziando ad accorgersi che sarà un campionato duro e dispendioso e per noi sarà molto difficile. Domani sarà importante perché a Fiorentina ha fatto investimenti importanti con delle belle idee, faccio i complimenti alla società a Montella e ai giocatoti, ma anche per loro non sarà facile perché chi affronta la Fiorentina lo fa con le antenne ritte. Il Real? Oggi non ha importanza, la partita che ci importa è quello con la Fiorentina, sarà un match duro e solo alla fine penseremo al Real. Il nostro modulo? Dipende da come lo utilizzi. Se gli esterni restano bassi diventa offensivo, ma pochi lo fanno offensivo come noi. Attacchiamo con 5-6 uomini e per adesso ci ha dato risultati importanti soprattutto in fase offensiva. Stiamo lavorando per migliorare la fase difensiva".

Si parla di attacco "Avranno più spazio Llorente e Giovinco, credo fermamente in loro che insieme a Tevez sono bravi. Gli infortuni ci stanno, dobbiamo sopperire anche a questo. Concentrarsi sulla Fiorentina è un bene perchè non dobbiamo abbassare la tensione come magari sarebbe successo con una squadra di seconda fascia".

Preoccupato per il Franchi? "No di certo,ma cosa devono fare, saltano le barriere e vengono a menarmi? In Italia il calcio lo viviamo così e le contestazioni sono all'ordine del giorno. Qui sembra di andare in guerra ogni volta che c'è una partita ed è uno schifo. A Firenze hanno fatto bene a togliere le barriere. Noi consideriamo Firenze e i fiorentini una bella città con tifosi educati, da questo punto di vista sono un esempio. Lo saranno anche domani con noi".

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