Cinquini: “Viola, riparti da Babacar, Chiesa e Bernardeschi. Inutile andare in ritiro”

Ai microfoni di Radio Blu, arrivano le parole dell'ex dirigente della Fiorentina Oreste Cinquini: "Bisogna far finire questa stagione. Tutto ciò che era accaduto l'anno passato si è riflesso in questa. Il direttore sportivo nuovo ha dovuto mettere in ordine i conti. Io credo che Sousa sia un ottimo allenatore, ma già dall'anno passato si vedeva un certo scollamento tra il mister e la società. Domenica la Fiorentina ha buttato via un'occasione più unica che rara e questo deve far riflettere tutti. Corvino e il suo staff hanno il tempo per scegliere il tecnico migliore per il programma che la società ha scelto. La matematica non ci condanna, ma ormai arrivare in Europa è complicatissimo. Ritiro? Credo che un bel confronto nello spogliatoio sia migliore. Tutti devono prendersi un pochino di responsabilità per guardare al futuro. Ormai i punti non ce li danno più. Certo almeno potevano evitare i giorni di riposo, la società poteva imporsi ma non so quale siano le motivazioni che hanno portato la società a prendere questa decisione. Da fuori è facile parlare, dall'interno no. Il tempo c'è, l'anno prossimo non ci sono alibi. Allenatore? Intanto vanno tenuti Bernardeschi, Babacar e Chiesa e da loro rifondare il futuro. La Fiorentina deve pensare a un progetto con i giovani. Se dovessi esprimere un pare andrei su Pioli o Di Francesco, non Inzaghi. Spalletti lo ritengo uno dei migliori allenatori in circolazione, ma credo che possa finire all'Inter".