Oreste Cinquini, ex diesse della Fiorentina negli anni '90, parla del momento attuale a Radio Blu: "Nell'ultimo periodo ci hanno messo tutti del loro per complicare la situazione. Il mio parere è che Sousa potesse e dovesse fare le sue rimostranze nelle stanze segrete, con la società, anzichè dire le cose pubblicamente e alimentare le tensioni della piazza. Bisogna rispettare i ruoli e non credo che la dirigenza non abbia preso di proposito un difensore che rispondeva alle richieste del tecnico. I dirigenti rispondono alla proprietà e se è stato fatto un mercato su certi parametri significa che quelli erano gli input. Nel bene e nel male la responsabilità primaria è del proprietario. Però la stagione sta andando oltre le aspettative e creando spaccature si rischia di rovinare tutto, non è un caso che con tante frizioni sia arrivato questo calo di risultati. Capisco il tifoso ma non capisco i professionisti come Sousa. E' stata creata una crepa, speriamo non diventi una voragine. Ci vuole buonsenso".
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Cinquini: “Sousa ha sbagliato, speriamo che la crepa non diventi una voragine”
L'ex diesse viola: "Il tecnico portoghese doveva lamentarsi in privato e non aizzare i tifosi. Il mercato? Nessuna colpa dei dirigenti"
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