Su Repubblica.it si parla del caso relativo all'esame per la cittadinanza di Luis Suarez e riporta il verbale dell'interrogatorio: "Fu Nedved a cercarmi, prima dell'esame ho ricevuto il pdf". L'attaccante sentito a dicembre dai pm di Perugia sulla prova "farsa" all'Università per Stranieri. "La prof mi inviò un allegato, dicendomi di studiarlo bene perché poteva essere chiesto all'esame". Il legale difensore: "Solo una simulazione".
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Caso Suarez, il verbale dell’interrogatorio: “Fu Nedved a cercarmi, poi Paratici”
La vicenda Luis Suarez è ancora una macchia: i verbali dell'interrogatorio
Il testo e la risposta di Suarez Repubblica riporta il verbale dell'interrogatorio all'uruguaiano. Eccone alcuni passaggi salienti.
Quando viene a conoscenza dell'interessamento della Juventus?
"Verso fine agosto, inizio settembre, ho ricevuto prima una chiamata da Nedved, poi da Paratici".
Quando ha saputo che la Juventus intendeva tesserarla come comunitario?
"Non ricordo, ma Paratici mi disse che mi avevano contattato perché pensavano che avessi il passaporto italiano come mia moglie. Gli risposi che non lo avevo, avevo solo iniziato a fare la relativa pratica chiedendo tutti i certificati necessari nei Paesi in cui ho vissuto"
Con quali referenti della Juventus ha avuto contatti in questo periodo?
"Con Nedved per l'aspetto sportivo, con Paratici e col presidente Agnelli, due o tre giorni dopo l'esame di lingua, che mi ha ringraziato per lo sforzo che avevo fatto per liberarmi dal Barcellona. Con Agnelli non avevo parlato prima di allora".
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