Il giornalista de "La Repubblica" Giuseppe Calabrese, intervenuto nel corso del Pentasport di Radio Blu, ha avuto modo di parlare anche di Mounir El Hamdaoui: "Il suo problema alla schiena? Io ne ho sofferto due volte in 40 anni, lui fa il calciatore e con il mal di schiena basta una punturina per scendere in campo. Io credo che l'unico problema di El Hamdaoui sia lui stesso. Da quello che so io il marocchino non si è integrato con il gruppo e ha sprecato la possibilità importante che la Fiorentina gli aveva dato. Ad inizio stagione pensando a Ljajic e Toni, tutti pensavamo che il titolare potesse essere El Hamdaoui, invece lui non ha mai convinto nelle occasioni che ha avuto a disposizione e non è un caso che piano piano sia sceso nelle gerarchie di Montella. Adesso lo ha superato anche Larrondo che non è certo Batistuta, ma forse ha capito un po' di più che con l'impegno e il lavoro in allenamento poteva ritagliarsi uno spazio nella Fiorentina. Credo proprio che a giugno saluteremo El Hamdaoui, senza rimpianti".
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Calabrese: “A giugno saluteremo El Hamdaoui”
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