BV 1992: Super Branca condanna il Verona

"Battito Viola" 26 APRILE 1992: Branca, Branca, Branca... ed il Barone scende in serie B

Quando mancano cinque giornate al termine del campionato 1991-92 la Fiorentina, allenata da Gigi Radice, si reca a Verona per guadagnare punti preziosi per la salvezza. Anche i gialloblu sono in lotta per non retrocedere ma sono messi molto peggio dei viola e sono quasi rassegnati. Un’altra sconfitta casalinga li condannerebbe in maniera definitiva alla serie B. Sugli spalti dello stadio “Bentegodi” un simpatico striscione dei tifosi veronesi, gemellati con quelli viola, recita: “Se davvero ci volete bene venite in B con noi”. Non sembra di questo avviso l’attaccante viola Marco Branca, il quale, approfittando dell’assenza dello squalificato Batistuta, si concede una giornata da protagonista mettendo a segno una tripletta devastante per le residue speranze del Verona. Nel primo tempo, su un perfetto lancio di Massimo Orlando, Branca si inventa un gol di rara bellezza grazie ad un collo pieno di destro al volo dal limite dell’area che spedisce il pallone all’angolino. Nel secondo tempo, dopo il provvisorio pareggio di Lunini, Branca va in gol altre due volte bruciando sullo scatto il grande ex viola Celeste Pin. A nulla servirà il rigore trasformato dal veronese Fanna a pochi minuti dalla fine. La retrocessione del Verona sarà la prima ed unica retrocessione della carriera per il Barone Nils Liedholm, che, insieme a Mariolino Corso, aveva rilevato come direttore tecnico la squadra gialloblu dopo l’esonero di Eugenio Fascetti, nel tentativo, poi rivelatosi vano, di evitare la serie B.

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