altre news

BV 1990: Ciao Italia!

Esce malamente di scena dai Mondiali organizzati in casa propria, l’Italia del C.T. Azeglio Vicini, che dopo essere stata fischiata dal pubblico di Napoli sulle note iniziali dell’inno nazionale, verrà …

Redazione VN

Esce malamente di scena dai Mondiali organizzati in casa propria, l’Italia del C.T. Azeglio Vicini, che dopo essere stata fischiata dal pubblico di Napoli sulle note iniziali dell’inno nazionale, verrà subissata, a fine gara, da una selva di fischi dettati dalla rabbia e dall’incredulità per l’eliminazione appena subita. La sera del 3 luglio 1990 si disputano le semifinali del V Campionato del Mondo e l’avversario di turno è l’Argentina di Diego Armando Maradona. La partita vede in campo un’Italia insolitamente stanca e quasi timorosa, che dopo essere passata in vantaggio nel primo tempo con Schillaci, si fa raggiungere dall’ormai famigerato colpo di testa della freccia bionda Caniggia grazie all’altrettanto famigerata uscita avventata di Walter Zenga. Siamo al 67’ e il tempo per rimediare si sarebbe tutto. Il C.T. azzurro capisce che è il momento di cambiare qualcosa e manda in campo Roberto Baggio al posto di Giannini: il nostro violazzurro, infatti, è stato inspiegabilmente tenuto in panchina proprio nella partita più decisiva del torneo, dopo essere partito da titolare nelle ultime tre partite... In pochi minuti determina l’espulsione dell’argentino Giusti, manda all’incrocio dei pali un pallone che miracolosamente il portiere della Selecciòn Goycochea riesce a deviare e realizza il secondo rigore della classica “lotteria”, a cui si giunge dopo l’1-1 dei tempi supplementari. Ma tutto ciò non basterà a raggiungere la sospirata finale perché Donadoni prima e Serena dopo si fanno parare i calci dagli undici metri.