Nasce oggi 20 giugno nel 1980 a Ciriè in provincia di Torino, Franco Semioli. Come calciatore cresce nelle giovanili granata, per poi debuttare in prima squadra nel campionato di serie B 1998-99. Dopo un prestito per un anno alla Salernitana, torna a Torino dove, in prima squadra, conquista una promozione in Serie A. Nella massima serie esordisce nel derby contro la Juventus ma è nel Chievo che raggiunge la sua maturazione. Con i clivensi, dal 2003 al 2007, gioca centotrentatre partite e segna undici goal, contribuendo fattivamente alla cosiddetta “Favola Chievo”. Inizialmente centrocampista, in quegli anni si trasforma in una delle pochi ali destre “classiche”, in grado di percorrere la fascia e a crossare dal fondo, ed è per queste caratteristiche che la Fiorentina (e non solo) lo segue con attenzione. Per tre stagioni, durante ogni campagna acquisti, Semioli sembra sempre sul punto di approdare in riva all’Arno. Nella stagione 2006-2007 la maturazione del giocatore è completa tanto che è convocato in Nazionale dove (complessivamente) colleziona tre presenze. È proprio al termine di quel campionato, nell’estate del 2007, che la Fiorentina se lo aggiudica per ben sette milioni di euro. Inizialmente le aspettative restano deluse, ma poi il giocatore recupera il suo smalto e, tra alti e bassi, disputa con la maglia viola in serie A quarantadue partite segnando due reti, quattro presenze in Coppa Italia con una rete e, infine 9 presenza in Coppa U.E.F.A. con una rete. Nel 2009 è ceduto alla Sampdoria.
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Alessandro Coppini - MuseoFiorentina.it
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