BV 1975: viola sconfitti dai ‘vetrai’

Mercoledì 2 aprile 1975, perdendo in Cecoslovacchia contro lo Sklo Union Teplice, squadra della più importante vetreria industriale della zona, la Fiorentina dice addio alla possibilità di accedere alla finale di Mitropa Cup. La trasferta non nasce sotto i migliori auspici. Terminata la gara di campionato con il Lanerossi Vicenza i viola partono subito alla volta di Milano ma dopo poche centinaia di metri una sassata frantuma una vetrata del pullman costringendo i più a viaggiare in piedi dietro l'autista per ripararsi dalla pioggia e dal vento (impossibile, il giorno di Pasqua, rimediare un altro mezzo idoneo). A pagarla più cara è mister Rocco (che tra l'altro si era subito lanciato all'inseguimento del colpevole) che si becca l'influenza aggiungendosi così alla lunga lista degli assenti. Tra questi non vi è per fortuna Antognoni esentato dall'impegno della Nazionale contro gli USA. La matematica impone alla Fiorentina di bissare il successo dell'andata per conquistare il primato nel girone ma l'osservatore Bigogno ha messo tutti in guardia circa il bel calcio offensivo praticato dai boemi in casa. I viola partono bene ma al 18° Bičovský trova il gol con un tiro audace benché non irresistibile. I gigliati reagiscono con Antognoni che su punizione colpisce l'incrocio ma al 33° Melichar raddoppia con un altro tiro dalla distanza. La gara dei toscani finisce qui. Nel II tempo la testa è già alla trasferta di Roma e controvoglia Mazzoni inserisce Desolati (tenuto a riposo proprio in ottica campionato) per sostituire il dolorante Saltutti. Nulla però cambierà. La Fiorentina e i suoi infreddoliti tifosi del Viola Club Quarrata fanno ritorno a casa, ancora ignari che una finale ancor più prestigiosa li vedrà presto protagonisti.

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