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BV 1969: Un’amichevole non fa la Fiorentina

Era domenica quel 24 agosto 1969 quando andò in scena allo stadio Olimpico di Roma, l’amichevole precampionato di lusso tra la Lazio e i viola Campioni d’Italia. La serata era …

Redazione VN

Era domenica quel 24 agosto 1969 quando andò in scena allo stadio Olimpico di Roma, l'amichevole precampionato di lusso tra la Lazio e i viola Campioni d'Italia. La serata era calda ma lo spettacolo per i circa quarantamila spettatori fu assicurato, dato che le due formazioni si affrontarono a viso aperto, con azioni e capovolgimenti di fronte da una parte e dall'altra. Questa la formazione gigliata in campo: Franco Superchi (dal 46° Claudio Bandoni), Pierluigi Cencetti, Giuseppe Longoni, Salvatore Esposito, Ugo Ferrante, Giuseppe Brizi, Luciano Chiarugi, Claudio Merlo, Mario Maraschi, Giancarlo De Sisti e Amarildo, agli ordini del mister Bruno Pesaola. La Lazio rispondeva con: Di Vincenzo, Papadopulo, Wilson (dal 68° Flacco ), Governato, Soldo, Marchesi, Morrone, Mazzola II, Fortunato (dal 46°Chinaglia), Massa, Dolso (dal 76°Cucchi), allenatore Lorenzo.

La Lazio parte forte mettendosi in evidenza con Mazzola e Dolso; la Fiorentina gioca di rimessa e aspetta che i laziali allentino il ritmo. La prima azione viola è al 15esimo con un gran tiro di Chiarugi che il portiere Di Vincenzo para in due tempi. Al 24esimo passano in vantaggio i viola con un’azione spettacolare impostata da De Sisti: la palla passa a Maraschi che di prima appoggia su Merlo il quale, con perfetto diagonale, batte il portiere bancoceleste. La Fiorentina è padrona del campo, mentre la Lazio cala vistosamente. Al 31esimo un fallo di Wilson su Amarildo non viene ravvisato dall'arbitro Bernardis, ma il raddoppio arriva comunque con un'azione personale di Amarildo: stop aereo, controllo del pallone, dribbling tra due avversari e pallonetto che sorprende il portiere fuori dai pali. Tanti gli applausi del pubblico laziale per i viola. Nella ripresa la gara non cambia, la Fiorentina continua ad attaccare e sfiora il goal per due volte con Chiarugi. Anche il portiere Superchi si mette in evidenza con belle parate su due tiri di Chinaglia (quasi al suo esordio) e Mazzola, ma la gara termina con la vittoria per 2 a 0 dei viola.

Le amichevoli, utili per mettere a punto schemi e tattiche, servono per provare nuovi giocatori e dare nuovi spunti all'allenatore: questa vittoria sembra il prologo per poter bissare il campionato da record del secondo scudetto appena conquistato.

Patrizia Iannicelli - MuseoFiorentina.it