BV 1966: Un angelo del fango di cemento armato

Il 6 novembre del 1966 nessun tifoso del Lanerossi Vicenza partì alla volta di Firenze per assistere alla trasferta dei propri beniamini. La gara, valevole per la settima giornata del massimo campionato, era infatti stata annullata e rimandata a data da destinarsi, a causa della ben nota e tragica alluvione che aveva sconvolto la città del fiore appena due giorni prima. Di pallone, nessuno aveva la benché minima voglia, ma il calcio, in un certo senso, dette ugualmente il proprio piccolo contributo. Lo stadio Comunale, scampato alla furia dell’Arno, venne infatti trasformato in un centro di raccolta di viveri e generi di conforto con un viavai incessante di camion militari. Son passati quasi cinquant’anni, ma ben poco è stato fatto dagli organi preposti per prevenire un altro simile cataclisma. Eppure la storia insegna che con una macabra cadenza quasi centenaria, il terribile evento si ripete inondando completamente le nostre strade. Già, la storia insegna… ma se nessuno la impara che succede?

Filippo Luti - Museofiorentina.it