Ai microfoni del Pentasport di Radio Bruno, è intervenuto Enzo Bucchioni: "Questa proprietà è solida, sta tenendo questa squadra in alto, sopra i propri limiti. Il calcio di oggi è diverso, non sono più i tempi dello scudetto della Sampdoria. Pronti via e 5-6 squadre partono con molte più risorse rispetto a te per via dei diritti tv. I Della Valle non vogliono rimetterci con il calcio, l'hanno sempre detto.
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Bucchioni: “Sousa lasciato solo, non ha saputo gestire le pressioni. Manca uno alla Nedved”
"Questa proprietà è solida, sta tenendo questa squadra in alto, sopra i propri limiti, ma i DV non ci vogliono rimettere. Sponsor? Rifiutato per snobismo"
Lo sponsor? Questo è un campo in cui i Della Valle non fanno bene. Ne avevano trovato uno, ma l'hanno rifiutato perché sono un po' snob, non gli piaceva. Il mercato? Non è stato all'altezza, ma per evitare il tracollo di oggi sarebbero dovuti arrivare non 2-3 giocatori in più, ma 11. Questa squadra è frustrata, sta accusando un calo mentale. A Sousa, che non è un robot, sono mancate delle certezze, e certe pressioni non ha saputo gestirle. Mi riferisco a quando è rimasto solo dopo l'eliminazione dall'Europa League, ad esempio. E' in quelle occasioni che la società deve intervenire e far pesare la propria presenza.
Per via di queste dinamiche, che si sono ripetute più volte negli ultimi anni, il leader diventa sempre l'allenatore nella Fiorentina. Montella? Per fare la campagna acquisti chiesta da lui sarebbero serviti 100 milioni. Voleva mandare via mezza squadra, compresi Borja Valero e Gonzalo Rodriguez. Alla Fiorentina manca un ruolo 'cuscinetto' tra allenatore e la società. Uno alla Nedved, per intenderci".
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