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Bucchioni: “Nasce la triade viola, ma Sousa sbaglia a dire che…”

L'analisi sugli scenari di casa Fiorentina: "La società continua a difettare in comunicazione. Vedrei bene Luca Toni in dirigenza"

Redazione VN

Così Enzo Bucchioni, ospite negli studi di Radio Bruno Toscana, sulla Fiorentina e sugli scenari futuri: "Abbiamo detto e lo ripeto che il quinto posto è un traguardo positivo, per quello che erano le premesse in estate. La Fiorentina sarà in Europa per il quarto anno di fila, cosa che in Italia hanno fatto solo Juventus e Napoli, questo vuol dire dare continuità al lavoro. Però questa stagione aveva offerto delle possibilità che andavano sfruttate, non dico di lottare per lo scudetto ma per la Champions, bastava fare meglio calcio e ritoccare la squadra sul mercato. Questa stagione ti lascia la sensazione di non averle provate tutte e di aver gestito malissimo alcune situazioni, compreso l'allenatore che nell'ultimo periodo ha sbagliato tante partite. Io spero che in questa riunione fatta sabato tra Sousa e la società sia stato fatto un excursus sereno sui tanti errori, per poterli superare.

Sabato è passato il messaggio che Cognigni farà il mercato e penserà a tutto lui, gli va detto a Sousa di non queste cose che non corrispondono al vero. Cognigni sarà il referente, cioè il tramite tra l'allenatore e la proprietà, è solo un esempio di come la Fiorentina non sappia comunicare. Anche ieri lo si è visto con Pasqual, che meritava di essere salutato in un altro modo, anche perchè è l'unica vera bandiera dell'era Della Valle.

L'assetto societario? Ci sono molte probabilità che restino gli attuali dirigenti, diciamo il 60%, ma non possiamo escludere nulla. Tra domani e mercoledì Cognigni farà il punto con Della Valle e si valuteranno pro e contro di tutte le soluzioni. E' importante che ci sia coesione anche con l'allenatore che dalle ultime dichiarazioni, forse, non ha grande stima negli uomini mercato. Il rapporto con Corvino non si è mai interrotto e c'è anche l'ipotesi Lo Monaco, ma credo che Pradè possa restare. La vera novità sarà la triade, cioè Cognigni-direttore sportivo-allenatore, questa sarà la struttura, snellita rispetto agli ultimi anni. Credo che Angeloni non sarà confermato e il capo scout sarà Pereira. Per il futuro vedrei bene Toni in un ruolo alla Nedved, un personaggio di livello internazionale".

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