Bucchioni: “La clausola a Bernardeschi sarebbe solo un’etichetta per il prezzo. Prandelli? Non è più un allenatore”

Anche il giornalista Enzo Bucchioni è stato intervistato dai microfoni di Radio Blu per parlare della Fiorentina: "Io un giocatore che tra poco compie 29 anni, con la storia che ha, lo cederei subito a quelle cifre, anche a 40. Sarebbe una plusvalenza di 35 milioni. A patto però che vengano reinvestiti tra oggi e giugno. Comprare a gennaio è complicato, per fortuna siamo in mani buone. Zaza è un ottimo giocatore, dipende dalla cifra. Jovetic non è mai stato trattato invece, solo rumours giornalistici bloccati poi dall'ingaggio. Soluzioni ci possono essere anche in Inghilterra o altrove. Kalinic non è Higuain. Lui è intoccabile perché intoccabile negli schemi di Sousa. Nei suoi meccanismi fa molto bene, è un giocatore di movimento. Giocatori così si trovano.

Bernardeschi? Mettere una clausola significa mettere un prezzo ad un giocatore, l'unico blocco è la decisione del giocatore. Chi mi dice che domani una squadra inglese possa offrire più di una eventuale clausola rescissoria. L'importante è dare il giusto stipendio al giocatore prolungandogli il contratto. Quando De Laurentis ha perso Higuain ha fatto finta di essere infuriato, in realtà si sfregava le mani per aver preso una cifra simile. Anche lo stesso Gagliardini non vale i quasi 30 milioni spesi dall'Inter, non sai come reagirà nel piano superiore, ma l'Atalanta ha fatto un grande affare. Questo è un mercato drogato, chi ha le carte vincenti le deve giocare.

Credo che il ritorno di Prandelli sia solo una suggestione giornalistica, la Fiorentina non ci ha mai pensato. Visti gli ultimi 4 anni Prandelli non può esser definito un allenatore".