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Bucchioni: “Ilicic è il giocatore che accende la Fiorentina. Zarate un individualista esasperato”

"Il primo tempo di Bologna mi ha ricordato la mezz'ora vista contro il Milan. C'è stata convinzione nei giocatori che si sono mossi senza palla, anche se la Fiorentina non ha giocato bene nel secondo tempo"

Redazione VN

Il giornalista Enzo Bucchioni a Radio Bruno Toscana: "Il primo tempo di Bologna mi ha ricordato la mezz'ora vista contro il Milan. C'è stata convinzione nei giocatori che si sono mossi senza palla, anche se la Fiorentina non ha giocato bene nel secondo tempo. Sabato ho visto una Fiorentina concreta e logica da un punto di vista tattico.

Sousa? Gli consiglio di parlare in portoghese, a volte con l'italiano si incarta. Il bilancio delle ultime quattro partite si è mosso, non mi sembra ci sia un encefalogramma piatto, ma lo dicevamo anche dopo Cagliari, quindi attenzione. L'ipotesi di un esonero di Sousa non penso sia da prendere in considerazione.

Ilicic? Tecnicamente è uno dei giocatori più forti della Fiorentina. Se su 38 partite ne giocasse bene 30, andrebbe bene, ma la sua storia dice che è discontinuo. E' il giocatore che accende la squadra e segna. Zarate? Molti tifosi sono legati al singolo, ma io lo vedo come un individualista esasperato. Potrebbe essere utile quando bisogna recuperare una partita. A Bologna serviva fare possesso palla, cosa che non fa Zarate. Come seconda punta lo vedo inutile perché non fa i movimenti adatti. Tatarusanu? A Bologna non mi è dispiaciuto, ma con i piedi continua ad avere problemi.

La Fiorentina deve aumentare la velocità di manovra per creare più occasioni da gol. Mi aspetto di più anche dallo stesso Ilicic. La fase offensiva mi sembra organizzata abbastanza bene adesso. Fino a questo momento sta mancando anche Gonzalo in fase realizzativa.

Sousa cambia i giocatori, ad esempio un attaccante per un attaccante. Mi sembra che non sappia cambiare le varie situazioni di gioco".