Questi alcuni pensieri di Bernardo Brovarone sulla Fiorentina ai microfoni di Radio Blu: "Non è una questione di valori tecnici, è una squadra costruita in tempo brevissimo e che va puntellata ma con grande serenità. Adesso serve soprattutto una crescita nella mentalità e a Roma ho visto una splendida Fiorentina, con un Montella più vivace e acceso in panchina, e questo secondo me ha giovato alla squadra. Sul mercato estivo andrei alla ricerca di un centrocampista giovane di qualità, qualche alternativa in più sugli esterni e magari un grande attaccante. Fischiare Montolivo? Fa parte del gioco, soprattutto in una gara che si preannuncia importantissima per la zona Champions. Non biasimo lui e il suo entourage per la scelta, legittima, di andarsene a fine contratto ma siamo tutti rimasti amareggiati perchè era arrivato ragazzino a Firenze e forse non ha avuto riconoscenza verso la Fiorentina.
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Jovetic? Se davvero metteranno una clausola di 35-40 milioni non credo sia acquisibile da nessuno. Credo che il suo futuro sarà deciso dalla società e so che il ragazzo non si aspettava un progetto così serio. La nuova dirigenza e la gestione tecnica sta facendo le cose in grande e c'è da fidarsi di loro. Il Genoa? E' una delle squadre più difficili da affrontare adesso e contro Roma e Milan è stata penalizzata. Domenica serve l'atmosfera migliore per vincere, non bisogna giocare facendo calcoli e guardando la classifica. Wolski? Tecnicamente è un giocatore impressionante, ha una qualità superiore e un talento almeno pari a Ljajic. Il fatto è che è reduce da 6 mesi di inattività e hanno fatto bene a portarlo qui per farlo crescere anche dal punto di vista fisico".
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