Federico Bernardeschi, attaccante della Fiorentina in prestito al Crotone, ha parlato a Sky Sport sulla sua annata in Serie B, la convocazione in nazionale e il futuro in viola. Violanews.com vi riporta le sue parole: "La chiamata di Prandelli? Non me l'aspettavo assolutamente, ero nella mia stanza in ritiro quando mi ha chiamato il segretario del Crotone per dirmi della convocazione allo stage in Nazionale di Prandelli. Va oltre le più rosee aspettative, quando l'ho saputo mi è venuto la pelle d'oca. Anche Buffon è di Carrara come me e mi ha abbracciato più volte."
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“La chiamata di Prandelli? Mi è venuta la pelle d’oca”
Una battuta anche al padre: E' più facile tagliare il marmo o plasmare un figlio calciatore? "Beh, direi che è più difficile plasmare un figlio in un calciatore."
Da piccolo voleva fare il cavatore? "Da bambino sì, perchè era l'alternativa al calciatore. Qua da noi oltre al calcio abbiamo il marmo."
Federico torna a parlate del percorso del suo Crotone attualmente 4° in Serie B e del futuro in chiave viola: "Perchè non crederci alla promozione, ormai siamo in quel gruppetto di squadre in alto ed è giusto giocarsela fino alla fine. Montella? No, ancora non l'ho sentito. In attacco hanno tanti campioni e sarà difficile rimanere in squadra. Io sono giovane e dal mio punto di vista devo giocare il più possibile per crescere."
LEONARDO VIGNOZZI
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