Beha: “Sousa dica a D. Della Valle se vuole andarsene. Badelj è un ex giocatore”

Nel corso del Pentasport di Radio Bruno è intervenuto il giornalista Oliviero Beha: "Dopo Cagliari ho pensato che questa squadra forse si stesse risvegliando, ma in realtà la Fiorentina non ha gioco, non ha grinta, non ha niente. E' la squadra più povera del campionato. Come è possibile che si sia spenta la candela così in fretta dopo Cagliari? Sousa ha la totale responsabilità di come la squadra va in campo.

Kalinic? Tenendolo fuori, Sousa ha dato una sorta di messaggio, sottintendendo che si potesse giocare a due all'ora contro il Crotone. Badelj? E' un ex giocatore. Fa le cose alla grande solo se c'è ritmo. I giocatori andavano presi a schiaffoni ieri sera, quella di quest'anno è un'annata buttata, uno spreco. Fa male al cuore guardare la Fiorentina di oggi, il 2016 viola è stata una cosa penosa. La rosa andava rinforzata, la campagna acquisti è stata disastrosa.

La situazione si risolve solo se Diego Della Valle prende Sousa da una parte e gli chiede se vuole restare o meno. Il problema è che Diego Della Valle tratta la Fiorentina non come se fosse un'azienda seria. Se avesse gestito le altre sue attività come ha gestito la società viola, oggi non avrebbe tutti quei soldi. Una Fiorentina così non serve a niente e a nessuno, se non alla speculazione edilizia legata al nuovo stadio. Detto questo, se Sousa non vuole restare, se ne vada a casa. Diego Della Valle ha il dovere di sapere cosa fanno i suoi dipendenti, il fratello non capisce un tubo. Invece ignora lo stato della squadra, cosa molto grave.

E' un peccato, perché un po' di sale in zucca e con il livellamento del campionato italiano si può arrivare tranquillamente in Europa League, se non in Champions. Se Andrea Della Valle ha davvero fiducia in questa squadra, allora scommetta dei soldi sul fatto che la Fiorentina arriverà tra le prime quattro in campionato".