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Beha: “Cognigni non può svolgere un lavoro di rappresentanza”

Il giornalista Oliviero Beha è intervenuto nel corso del Pentasport: “Comunque vada a finire la questione Montella, non saremmo dovuti arrivare a questo punto. I comunicati possono servire a chiarire, …

Redazione VN

Il giornalista Oliviero Beha è intervenuto nel corso del Pentasport: "Comunque vada a finire la questione Montella, non saremmo dovuti arrivare a questo punto. I comunicati possono servire a chiarire, ma in questo caso hanno solo alimentato la polemica. I Della Valle? Tanto di cappello a chi riesce, in Italia, ai giorni nostri a mantenere i conti a posto nella propria azienda. Il problema è che non hanno mai colto l'originalità di Firenze. Antognoni, ad esempio, è una bandiera: che sventoli. Montella è un allenatore bravo che, pur con i suoi difetti, ha fatto vincere la squadra.

Questa società deve crescere: non ci sono ruoli ben definiti al suo interno se si esclude Pradè. Cognigni, ad esempio, che ruolo ha? Sarà l'uomo dei conti, ma chi se ne frega dei conti? Non può svolgere un lavoro di rappresentanza. Vorrei che i Della Valle coltivassero la Fiorentina come le felci del museo botanico. Chi, eventualmente, al posto di Montella? Mettendo mano ai soldini, direi Spalletti. E' il migliore allenatore in circolazione. Mercato? Ci vuole una schiera di osservatori in stile Udinese. La stagione? E' stata fallimentare la scelta fatta a marzo di puntare solo sulle coppe. E' stato da pazzi non puntare a fare 70 punti in campionato".