Gianluca Baiesi, ex direttore operativo e responsabile marketing della Fiorentina, è stato ospite negli studi di Radio Bruno Toscana. Queste le sue parole sul momento viola: "Le critiche così feroci verso la società sembrano un po' fuori contesto. Se prendete la prima pagina del Corriere dello Sport del post Fiorentina-Juve, si parla di delirio d'amore tra squadra e tifosi e capolavoro di Sousa. Ed erano solo pochi mesi fa. C'è qualcosa di difficile da spiegare, figlio probabilmente dell'amore viscerale che i tifosi viola hanno per la Fiorentina e che a volte li portano a picchi di umore irrazionali. Oltretutto negli ultimi anni la Fiorentina si è aperta molto verso i tifosi rispetto al passato. Per come ho vissuto io la partecipazione dei Della Valle in questi anni, non credo che si possa parlare di disimpegno. Paulo Sousa? Non ho avuto molti rapporti con lui e non ho ritrovato la stessa empatia che avevo con Montella, anche perchè avevo meno rapporti e l'ho conosciuto per una sola stagione".
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Baiesi racconta poi un aneddoto sulla disponibilità dei giocatori a partecipare ad alcuni eventi commerciali o con i tifosi: "Non nascondo che non era sempre facile, a volte con qualcuno c'è stato da discutere. Nel complesso però la maggior parte dei giocatori viola si è sempre mostrata disponibile. Penso a Mario Gomez, ma anche a Pasqual, Giuseppe Rossi e Bernardeschi che finchè c'ero io è sempre stato molto disponibile e gentile".
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