Giancarlo Antognoni ha partecipato all'evento "Firenze capitale dello sport" presso il polo universitario di Novoli. Queste le sue parole: "A Firenze sono stato accolto nel modo migliore. A distanza di tanti anni per me e' come se giocassi ancora, la scelta che ho fatto a suo tempo mi ripaga. Negli anni '80 non c'era solo la Fiorentina a Firenze, la pallanuoto andava forte, ma anche il momento d'oro della pallacanestro e la pallavolo con la Ruini. Dobbiamo riportare un po' di sport ad alti livelli in questa citta', l'imprenditore ci sarebbe. L'affetto non si compra e io ai fiorentini ho dato e ricevuto. L'anno del possibile scudetto fu un anno di grandi alti e grandi bassi. Ho vinto il mondiale, ho quasi vinto lo scudetto ma c'è stato anche quel terribile infortunio. Non so se con me in campo avremmo potuto fare meglio, anzi lo so, potevamo fare meglio!".
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Antognoni e l’affetto: “E’ come se giocassi ancora”
Giancarlo Antognoni ha partecipato all’evento “Firenze capitale dello sport” presso il polo universitario di Novoli. Queste le sue parole: “A Firenze sono stato accolto nel modo migliore. A distanza di …
ALESSANDRO GUETTA
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