L'ex viola Amaral è stato intervistato dal corrispondente di Radio Blu in Sudamerica, Andrea Chiavacci: "Sono felice che la Fiorentina venga in Brasile per giocare contro il Palmeiras. Rivedrò i miei amici viola. All'inizio ho fatto male in Italia, anche per un infortunio al ginocchio. Dopo l'intervento ho vinto la Coppa Italia a Firenze, un momento storico nella mia vita. Mi è piaciuto tanto giocare per la Fiorentina. Mi manca Firenze e mi mancano i tifosi viola. Il Brasile? Al mondiale ha fatto schifo, sono stati lasciati a casa giocatori come Ronaldinho, Robinho e Kakà. Adesso il ct è Dunga, un grande capitano. Porterà esperienza alla nazionale. Un giocatore brasiliano che consiglio alla Fiorentina? Ce ne sarebbero molti. Parlerò con i dirigenti della Fiorentina di un mio caro amico, è molto giovane, ha 16 anni. Octavio? E' un bravo giocatore, l'ho visto giocare in qualche partitella. Spero che diventi un gran giocatore e porti la Fiorentina a vincere lo scudetto. Neto in nazionale? E' presto per parlarne, prima deve pensare alla Fiorentina. E' un grande giocatore e se farà un gran campionato in Italia, Dunga lo chiamerà. Un mio ritorno a Firenze nel passato? Mi sarebbe piaciuto, è il mio sogno. Chissà, forse un giorno...".
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Amaral: “Sogno di tornare a Firenze. Ho un giovane brasiliano da consigliare”
“Felice di riabbracciare i miei amici viola. Octavio buon giocatore, Neto deve dimostrare di meritare la nazionale”
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