Alla scoperta dello stadio Olimpico di Kiev

Torna l’Europa League, con la Fiorentina impegnata giovedì sera contro la Dinamo Kiev. Sarà lo stadio Olimpico ad ospitare la formazione di Vincenzo Montella. L’impianto ucraino nacque il 12 agosto 1923. Inizialmente venne chiamato “Stadio Rosso Trojitskiy" in ossequio alla rivoluzione comunista. Dopo aver cambiato nome varie volte, ha assunto la denominazione attuale nel 1996. Può contenere circa 70mila spettatori, di cui 738 posti vip nei 39 sky boxes, 1.497 posti per la stampa, 366 posti per commentatori e 150 per persone disabili. Per via dei cori razzisti registrati contro l'Everton, giovedì sera saranno chiusi i settori 43 e 45 (LEGGI QUI). E’ l’impianto sportivo più grande dell’Ucraina e il secondo dell’intera Europa Continentale dopo il Luzhniki di Mosca. Oltre alla Dinamo, ci giocano anche la nazionale e l’Arsenal Kiev. Si trova ai piedi della collina Cherepanov a Pechersk, nel centro della capitale, con indirizzo Bolshaya Vasilkivska 55. La superficie totale del complesso sportivo è di 145.741 metri quadrati.

I lavori di ristrutturazione e ammodernamento dello stadio per l’Europeo del 2012, iniziati nel dicembre 2008, sono costati circa 585 milioni di euro e hanno richiesto l’impegno di oltre duemila operai. I ritardi avevano preoccupato la Uefa, tanto che il presidente Michel Platini, nell’aprile 2010, era arrivato a dubitare della possibilità dell’Ucraina di ospitare il torneo. L'inaugurazione si è tenuta nell’ottobre 2011 con un concerto della cantante Shakira. Gli interventi sono stati curati dagli architetti von Gerkan, Marg e Partners dello studio tedesco gmp, uno dei migliori per quanto riguarda la progettazione di strutture sportive, in collaborazione con lo studio Lighting Design, Conceptlicht, Schreder che ha contribuito all’illuminazione dei principali spazi esterni. Al vecchio edificio in cemento armato precompresso è stata sovrapposta una nuova ossatura metallica che sostiene una facciata vetrata e una tensostruttura di copertura. I vecchi spalti, addossati alla collina situata sul lato ovest, sono stati ridisegnati e ricostruiti secondo le disposizioni delle più recenti normative in materia di sicurezza. E’ stato interamente demolito il primo anello; è stata creata una nuova tribuna; nell’ala ovest dello stadio, sotto le tribune principali, sono stati realizzati ampi locali per giocatori, ospiti vip e giornalisti; è stato aggiunto un nuovo tetto trasparente; sono stati aumentati gli accessi e le vie di fuga ed è stato introdotto un sistema di controllo con telecamere e monitor video. Il parcheggio sotterraneo, dotato di 248 posti macchina, occupa un’area di 11.619 metri quadrati. Alla fine dei campionati europei, il layout del nuovo centro sportivo è stato completato con una pista d’atletica. La prima partita disputata nel nuovo impianto è stata l’amichevole Ucraina-Germania 3-3 dell’undici novembre 2011. Durante gli Europei del 2012, si sono giocate cinque gare: tre del girone D (Ucraina-Svezia 2-1, Svezia-Inghilterra 2-3, Svezia-Francia 2-0), il quarto Inghilterra-Italia 0-0 (2-4 dcr) e la finale Spagna-Italia 4-0. Nello stadio Olimpico si sono esibite anche alcune band musicali come i Red Hot Chili Peppers, Kasabian, The Vaccines, Depeche Mode oltre a Shakira, George Michael e Madonna. Per quanto riguarda il match di giovedì, ai tifosi viola è stato assegnato il settore cinque, con ingresso a partire dalle 20 (ora locale) dai tornelli della Curva Sud, posti su Dimitrova Street (GUARDA LA CARTINA). L’impianto, situato sulla riva destra del fiume Dnieper, è raggiungibile dalle strade vulytsya Velyka Vasylkivska e bulvar Lesi Ukrainky. STEFANO NICCOLI - ALESSIO CROCIANI