All in su Babacar. Con un piccolo rimpianto

Per merito o per necessità, poco importa in termini pratici. Quel che conta è la sostanza. Complice la conferma della squalifica per due turni confermata in queste ore a Nikola Kalinic (LEGGI), anche contro il Palermo sarà Khouma Babacar a guidare l'attacco viola. Pensate: se il senegalese dovesse inanellare altri novanta minuti per la seconda volta consecutiva, sarebbe la terza volta in questa stagione. Sousa permettendo, è chiaro. Il dato dà meglio di ogni altro la misura della continuità concessa in questa stagione a Baba, al netto di un'evoluzione tattica ancora in corso.

Forse sarebbe stato giusto concedergli un'altra chance dall'inizio, a prescindere dall'esito del ricorso. O forse sarebbe stato meglio puntare sulla sicurezza Kalinic. Magari su entrambi, perché no? Non sarebbe stata una novità in questa stagione (ma certo neanche la regola), peccato non poterli vedere in tandem nel contesto di una gara perfetta sulla carta. "Se" e "ma" che resteranno in sospeso, almeno fino alla partita successiva sul campo del Sassuolo. Intanto, contro il Palermo, all in su Baba, sperando di goderci il bis dello show di sabato scorso contro l'Inter.