L'avvocato Beppe Bozzo, procuratore di Bernardeschi, racconta l'estate dell'ormai ex numero 10 viola a Tuttosport: "Più che una operazione di mercato è stato un parto, abbiamo lavorato 8-9 mesi. Siamo riusciti a trasformare in realtà un’idea da fantacalcio. Ho avuto il privilegio di lavorare a tante operazioni difficili, ma questa è stata la più dura. Strada facendo ho eliminato tutte le pretendenti, e non erano poche, perché l’unico modo per riuscire era far correre la Juve da sola. Io e Federico eravamo convinti che non ci potesse essere un posto migliore della Juventus. Federico mi ha fatto venire i brividi con un abbraccio bellissimo. Devo ringraziare Cognigni e Corvino che hanno capito la volontà del ragazzo. E Marotta si è rivelato il solito fuoriclasse".
altre news
Ag. Bernardeschi: “Voleva solo la Juve, ci lavoravamo da novembre. Le contestazioni…”
Beppe Bozzo, potente procuratore e agente di Bernardeschi, racconta i retroscena della cessione alla Juve
Bozzo prosegue: "Federico sapeva che scegliendo i bianconeri sarebbe andato incontro a contestazioni, ma è un ragazzo con le spalle larghe e gli attributi. E soprattutto sa che i tempi sono cambiati e non sono più quelli di Baggio. I problemi della vita sono altri... Percentuale di rivendita? E’ stata messa per eliminare i bonus, altrimenti non ne saremmo mai usciti. La Juventus è un punto d’arrivo. Mi auguro che Federico possa restare 10 anni. Bernardeschi come Del Piero? Il mio film in testa me lo sono fatto, però non voglio essere presuntuoso. E non voglio che lo sia nemmeno Federico: lui deve essere umile, ma consapevole del suo talento. La numero 10? Come ho detto a Marotta l’altro giorno, se io fossi stato nella Juventus mi sarei preoccupato se il ragazzo non lo avesse chiesto. Se un giocatore per il quale si spendono tanti soldi ha timore a indossare una maglia pesante allora è meglio non prenderlo. Deciderà la società. Per adesso lo hanno fotografato solo dal davanti, ma prima o poi farà foto anche di spalle e si vedrà...".
PER LEGGERE NUMERI E CURIOSITA' SUL
CALCIO ITALIANO ED INTERNAZIONALE CLICCA SU
© RIPRODUZIONE RISERVATA