L’altro sport di Firenze e Prato

CALCIO F.LE - Oggi a San Marcellino Acf Firenze, debutto contro la Torres

OGGI inizia il campionato di serie A, e per l’Acf Firenze il debutto è da brividi: alle 15, a San Marcellino, arriva la Torres campione d’Italia, una delle società più blasonate del calcio femminile, reduce anche dal successo in Supercoppa Italiana. La partita sembra fuori portata per le gigliate, che però arrivano in maniera brillante all’appuntamento, grazie ai passaggi del turno in coppa Italia contro Castelfranco e Scalese, che hanno messo in luce una mentalità vincente ben instillata da mister Fattori. In più arrivano buone notizie dalla burocrazia, visto che sono arrivati i transfert per le giocatrici prestate in estate al Seattle: oggi saranno potenzialmente disponibili Guagni, Leoni, Parrini e Salvatori Rinaldi, e grazie al recupero di Adami anche l’infermeria si è svuotata.

DAL CANTO suo la Torres arriva a Firenze con la solita voglia di vincere, consapevole delle proprie qualità individuali e di squadra, anche se dovrà fare i conti con le assenze del capitano Tona e della giovanissima Galli. «Finalmente abbiamo la rosa al completo – sottolinea alla vigilia l’allenatore dell’Acf, Sauro Fattori -, anche se la gara sarà di alto livello, contro una squadra fra le migliori della serie A e vincitrice dell’ultimo scudetto. Vogliamo interpretare sicuramente nel modo più opportuno questo incontro, esprimendo il nostro gioco che ha alla base un’ottima impostazione tecnico-tattica: il risultato partirà dallo 0-0, come ogni sabato, e quindi sarà solo il campo a decidere».

PAROLE che fanno trapelare una certa fiducia da parte dell’ambiente viola, che si attende anche una buona risposta da parte del pubblico: riempire San Marcellino potrebbe risultare un’arma in più per rendere un po’ più abbordabile una partita sulla carta quasi impossibile. (Andrea Pratellesi - La Nazione)

VOLLEY F.LE - San Casciano pronto per il Memorial Iacone

La dura preparazione de Il Bisonte San Casciano continua, e dopodomani la squadra sarà a Perugia per disputare il Memorial Carlo Iacone, ma intanto la squadra ha deciso di prendersi una piccola distrazione, dedicandosi per una giornata alla natura e anche al sociale. Domani le azzurrine, accompagnate da Francesca Vannini e da tutto lo staff tecnico e dirigenziale, faranno visita alla fattoria di Arci Asino, a Calenzano (FI), una associazione che si occupa dell’allevamento e della tutela dell’asino, e che, mediante l’utilizzo dello stesso, dedica attenzione alle persone svantaggiate, aprendo ad attività assistite, ludiche, naturalistiche, sportive, culturali, facilitate dalla presenza stimolante, sicura ed affidabile dell’asino. La squadra sarà protagonista in mattinata di una passeggiata con gli asini, poi della visita della fattoria e infine di un pranzo organizzato da Arci Asino in cui verrà raccolto un piccolo contributo a favore dell’associazione. “Le ragazze hanno già comprato le carote – scherza coach Francesca Vannini, vera e propria promotrice della visita -, ma a parte le battute, credo che sarà una giornata davvero bella: prima di tutto perché sono una amante degli animali, e poi perché penso che sarà una cosa utile sotto l’aspetto educativo. Andiamo in una fattoria dove ci sono persone che si impegnano tanto per chi non è fortunato come noi, e quindi questa visita, oltre che per far gruppo e per passare una giornata diversa, potrà servire alla squadra per conoscere una nuova realtà e anche per scoprire un animale, come l’asino, che può dare tanto, anche se spesso è stato bistrattato”.

IL MEMORIAL IACONE – Intanto c’è una piccola variazione nel torneo amichevole di domenica a Perugia: Urbino ha rinunciato alla partecipazione, e quindi la manifestazione diventa un triangolare, con il primo match fra Il Bisonte e Gecom Perugia (B1) in programma alle 11.30, poi alle 16.30 la sfida fra Perugia e Ihf Frosinone (A1) e infine alle 18.45 quella fra Il Bisonte e Frosinone.

PALLANUOTO - La Rari Nantes debutta in tv

SARÀ la RN Florentia, nell’anticipo col Posillipo a Bellariva di venerdì 4 ottobre (inizio alle 20 con diretta TV su Raisport2), ad inaugurare l’A1 maschile di pallanuoto. Lo ha deciso la Federnuoto che ha concordato con la Rai gli anticipi in diretta e le differite delle prime quattro giornate del massimo campionato. Due, i match per ogni giornata, sempre su RaiSport.

E CI SARÀ spazio anche per le donne della A1. Nel palinsesto di Raisport spicca la differita al secondo turno di NGMFirenzeWaterpolo - Imperia in programma alla Nannini sabato 19 ottobre alle 16,30. Oggi e domani intanto, a Napoli e Como, si parte con i preliminari della coppa Italia maschile. Esentate le prime quattro del campionato scorso, anche la RN Florentia (terza) salterà con rammarico l’impegno. Sarebbe stata una buonissima occasione per allenarsi. Finora la squadra gigliata, che, purtroppo, ha dovuto rinunciare alla coppa Campioni ha giocato una sola partita ufficiale: quella di sabato scorso a Roma con la Lazio, vinta 11-12, pagata però a caro prezzo. Gigi Gobbi, che fra l’altro era stato uno dei migliori, è tornato infatti con una costola incrinata. Il centrovasca pescarese ne avrà per due settimane e quasi certamente dovrà saltare la partita inaugurale col Posillipo. Intanto Vannini potrà testare la squadra col Bogliasco nell’allenamento di martedì a Bellariva. (Paolo Pepino - La Nazione)

CALCIO A 5 F.LE - Isolotto, esordio in trasferta contro il Tratalias

Torna il campionato di serie A di calcio a 5 donne. Domenica, 29 settembre, con fischio di inizio alle 14.30, c’è l’esordio per il nuovo Isolotto Firenze Calcio a 5. Dopo un bel periodo di precampionato nel quale la squadra diretta da Maurizio Colella ha cercato soprattutto l’affiatamento tra le tante componenti nuove della rosa, ora si gioca per i tre punti.

Avversario è il Tratalias, formazione sarda neopromossa nella massima serie, (che va così ad affiancare l’altra formazione sarda già presente in serie A, quella del Sinnai). Tratalias è un comune della provincia di Carbonia-Iglesias, a circa 50 km a sud ovest di Cagliari e a circa 8 km a sud est di Carbonia. Capocannoniere della squadra lo scorso anno è stata con 62 gol Claudia Cuccu, confermata capitano della squadra, vecchia conoscenza del calcio femminile a 11, con militanza nella Torres e anche ad Agliana. L’acquisto più importante è stato invece quello di Roberta Orgiu, dal Sinnai, lo scorso anno 9 reti nella massima serie del calcio a 5. L’organigramma societario è tutto al femminile. L’allenatrice della promozione, Michela Meloni, fondatrice della squadra insieme alla sorella Stefania, è stata confermata; la società resta presieduta da Maria Franca Scano.

L’Isolotto si presenterà in Sardegna a pieno organico, senza problemi legati a infortuni. “Andremo in campo per giocarcela, per fare una bella partita e per i tre punti – spiega Maira Di Flumeri, una delle nuove arrivate quest’anno, proveniente proprio dal Sinnai di cui era capitano lo scorso anno – anche se non sarà facile e niente è scontato. Per me, certo, questa partita è un po’ un ritorno a casa. Per quanto ci riguarda abbiamo lavorato bene fino a questo momento, è chiaro che ci sono molti margini di miglioramento, non siamo certo al cento per cento. Abbiamo però migliorato molto l’affiatamento tra di noi, ci sono tante straniere in squadra ma anche da questo punto di vista i problemi anche di comprensione fra noi sono quasi del tutto inesistenti ormai”.

Aggiornamenti sulla partita da domenica pomeriggio sul sito www.isolottocalcioa5.it

SCHERMA - Raggetti, si riparte!

Si è aperta ufficialmente ieri pomeriggio, la stagione 2013/14 del Circolo Scherma Firenze Raggetti. Presso l’impianto di via Corelli, al Barco, oltre alle famiglie, ai soci e agli atleti di ogni età, erano presenti le autorità politiche e sportive locali: Salvatore Sanzo (presidente regionale del CONI), Eugenio Giani (presidente del Consiglio Comunale), Federico Gianassi (presidente del Quartiere 5), Edoardo Morini (presidente regionale della Federazione Italiana Scherma), Andrea Bencini (presidente Commissione Sport Quartiere 5).

Il Presidente del Circolo, Ferdinando Cigna, ha illustrato le novità della stagione, la prima dopo l’aggiudicazione del bando di concorso comunale che, dalle settimane scorse, ha lasciato la gestione dell’impianto del Barco direttamente al Circolo. Tra le altre novità, il rapporto di collaborazione con la scuola primaria Colombo, con un corso di avviamento alla scherma per i ragazzi.

“Sono felice di quanto successo questa estate – ha detto il presidente del Consiglio Comunale, nonché delegato provinciale del CONI, Eugenio Giani – con il passaggio della gestione dell’impianto del Barco direttamente al Circolo Raggetti. Il presidente Cigna e i dirigenti del Raggetti hanno dimostrato serietà e professionalità in questa circostanza. La gestione di questo bene pubblico del Comune è adesso in buone mani: faccio i miei complimenti in qualità di presidente del Consiglio Comunale”.

Ex schermidore di altissimo livello (quattro medaglie olimpiche nel fioretto), il presidente regionale del CONI Salvatore Sanzo ha portato il suo emozionante saluto: “Il mio non è un saluto formale, istituzionale, ma un segno di amicizia. In questa palestra mi sento come a casa mia. Magari è un paradosso per un pisano sentirsi a casa a Firenze, ma ho tanti ricordi legati a questo bellissimo impianto. Sono emozionato e sono contento che il Circolo Raggetti lo abbia ottenuto in gestione. Mi ricordo quando venivo qualche volta in questo circolo ad allenarmi con miei coetanei come Lorenzo Taddei e Umberto Signorini, inseguendo il sogno di diventare campioni ma anche divertendoci. Ecco, se sono arrivato dove sono arrivato è stato soprattutto grazie alla scherma. E’ stata una palestra di vita: sempre da soli in pedana contro un avversario, con la maschera sul volto e la tensione per la gara. Ricordo tutti i mal di pancia prima di una gara, a sette anni come a Pechino all’ultima mia Olimpiade. Scherma è insegnamento continuo, disciplina ma anche accettazione della sconfitta. Vedo tanto bambini qui e questo mi conferma il ruolo di socialità dello sport”.

Ha chiuso il presidente del Quartiere 5, Federico Gianassi: “Per noi questa palestra è da sempre sinonimo di Raggetti. Per questo siamo contenti della sua aggiudicazione. E’ una circostanza che rafforza il valore dello sport sul nostro territorio, così come il rapporto tra il Circolo e il quartiere. Siamo al vostro fianco in questa nuova sfida”.

PALLANUOTO - Firmato l'accordo a tre tra Cgfs, Azzurra e Prato Waterpolo

Nell'ottica di promuovere a livello locale la pallanuoto, Centro Giovanile di Formazione Sportiva, Azzurra Nuoto Prato e Prato Waterpolo oggi pomeriggio hanno firmato in Palazzo Comunale un protocollo d'intesa per lo sviluppo dei settori giovanili maschile e femminile della pallanuoto. Presenti l'assessore allo Sport Matteo Grazzini, il presidente del Cgfs Massimiliano Martini, il presidente Iacopo Bologna, Chiara Tabani capitano e Stefano Tempesti neo ds del Prato Waterpolo e i dirigenti dell'Azzurra Nuoto.

"Dopo tanti incontri - ha affermato l'assessore Matteo Grazzini - siamo finalmente all'inizio di questo percorso che vede coinvolte tre realtà cittadine che fanno attività in acqua rivolte a molti giovani. E' mio compito in questa occasione fare un augurio sincero a tutte le società coinvolte in questo importante passo".

Dopo la decisione della Futura Nuoto Prato di cessare la propria attività sportiva, l'Azzurra Nuoto Prato in ambito maschile e la Prato Waterpolo in ambito femminile sono le società sportive cittadine che si occupano dell'attività agonistica di pallanuoto a livello cittadino.

"E' per me una grande emozione essere qua - ha affermato Stefano Tempesti, neo ds della Prato Waterpolo -. Sono cresciuto nella Futura e sapere che questa società non esiste più per me è stato un forte dolore. Anche per questo ho deciso di intraprendere questa avventura, perché chi ha ambizioni in questo sport, così come le ho avute io, non sia costretto, come è successo nel mio caso, a dovere lasciare la propria città e la propria società per inseguire un sogno. E' questo il mio e nostro principale obiettivo e cercheremo l'aiuto delle Istituzioni e delle autorità per creare qualcosa che rimanga nel tempo".

Dall'accordo firmato alla presenza dei massimi dirigenti dei rispettivi sodalizi, le due società affiancheranno il CGFS, promotore dell'iniziativa, nell'attività di avviamento alla pallanuoto.

Un accordo fatto per il bene della pallanuoto da chi la pallanuoto la gioca e l'ha sempre fatta e punta a portare in vasca tanti ragazzi e magari a creare in futuro nuovi campioni.

La parte iniziale dell'attività sarà affidata ad Antonio Rugi, istruttore del Cgfs e grande conoscitore della pallanuoto in special modo giovanile.

Intorno ai 12 anni (ma nell'ottica della collaborazione per il bene dello sport, il limite è considerato elastico per l'eventuale passaggio) ragazze e ragazzi saranno inseriti nei rispettivi gruppi agonistici in modo da iniziare a far disputare le prime partite di campionato di categoria, insieme anche grazie alla valutazione dei tecnici Sanna (Azzurra) e Bologna (Prato Waterpolo).

Nell'ottica della collaborazione a tre tra Cgfs, Azzurra e Prato Waterpolo sono previste anche alcune iniziative con la creazione, il sabato pomeriggio, di eventi per invogliare i ragazzi e le ragazze a giocare a pallanuoto.

Una convenzione che mira, nel rispetto delle politiche sportive dei soggetti interessati, a convogliare risorse umane e tecniche in un unico progetto legato alla pallanuoto giovanile senza perdersi in individualismi societari.

Le prime parole ufficiali di Tempesti nel dopo presentazione

“Sarò ancora un pallanuotista e lo sarò per tanti anni”. I tifosi della pallanuoto azzurra e in particolare quelli di Recco, per ora possono dormire sonni tranquilli. Stefano Tempesti non ha alcuna intenzione di abbandonare la vasca. Dalla prossima stagione, però, sarà direttore sportivo della Waterpolo Prato, la società laniera di pallanuoto femminile del presidente (e allenatore) Bologna.

“Si è presentata l’occasione di fare qualcosa di importante nella mia città, dove ho ancora la famiglia e gli affetti e l’ho colta al volo, perché sono molto legato elle mie radici. Speriamo di risolvere il problema degli impianti, perché sarebbe un peccato non riuscire a rispondere adeguatamente alle richieste di praticare questo sport – insiste Tempesti – con l’accordo firmato insieme a Cgfs e Azzurra vorremmo creare un vero e proprio settore giovanile e, chiaramente, lanciare un progetto di lungo periodo per mantenere la serie A e non costringere i talenti locali ad emigrare altrove, come ho dovuto fare io da giovane, per giocare ad alti livelli”.