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Il VC Sansepolcro invita i Della Valle a vietare lo stadio a giornalisti e opinionisti «piagnoni»

Il presidente del V.C. Sansepolcro, nella lettera che ci ha inviato, non lesina metafore (anche di un certo "peso") per spiegare il momento mediatico che stanno vivendo la Fiorentina ed i suoi tifosi

Redazione VN

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO QUESTA LETTERA INVIATA DAL PRESIDENTE DEL V.C. SANSEPOLCRO AI SOCI DEL VIOLA CLUB

Cari Amici Soci,

Vi ricordate la “marcia dei quarantamila” del 14 ottobre 1980 a Torino?

Dopo più di trentacinque giorni di rotture di coglioni da parte dei sindacati, picchetti ai cancelli per impedire l’ingresso in fabbrica e un caporeparto di 48 anni che, nel tentativo di forzare il blocco per entrare al lavoro, fu colpito da infarto e morì sul posto; la maggioranza dei dipendenti diede luogo a un “corteo silenzioso” per le strade di Torino per prendere le distanze da certa gente, esponendo cartelli del tipo: “ vogliamo la trattativa, non la morte della Fiat” e “sono picchiatori, non picchettatori”, ecc., ecc.

Tutto questo mise di colpo fine alle manovre dei facinorosi e dei violenti e chiuse la bocca ai sindacati.

Che c’entra tutto questo con la Fiorentina?

Centra, centra!

Ogni volta che la minoranza rumorosa pretende di rappresentare tutti con l’arroganza e la violenza, è inevitabile che, prima o poi, la maggioranza silenziosa si rompa le palle ed esca allo scoperto.

Questo è quanto sta succedendo a seguito delle reiterate proteste da parte di una frangia di tifosi nei confronti della ACF Fiorentina.

La “maggioranza silenziosa” della tifoseria Viola ha esposto, a Firenze, uno striscione (vedi allegato) con il quale esorta i Della Valle a comprare due campioni, non solo per fare una squadra forte, ma soprattutto per tappare la bocca a “sti 4 piagnoni”, che fa rima con un’altra parola che finisce per “oni”.

I giornalisti e gli opinionisti continuano a darci il tormento con il loro pianto greco, ma si sa, loro devono fare notizia e quindi audience: non fa notizia diecimila aerei che arrivano in orario tutti i giorni, bensì l'aereo che cade!

Dovrebbero rendersi però conto che, in questo modo, non fanno il bene di questa maglia, ma forse loro non sono veri tifosi Viola, come vogliono farci credere.

Sono convinto che la Società allestirà una buona squadra, grazie alle disponibilità finanziarie provenienti dalla vendita di tutti coloro che desiderano andare a cercare più soldi e maggior gloria altrove.

Credo che la prossima stagione ci divertiremo a seguire un’ottima Fiorentina, che raggiungerà posizioni di classifica migliori di alcune così dette "grandi" del campionato.

Però se questo avverrà, come credo e mi auguro, se io fossi i Della Valle, quella frangia di tifosi e tutti quei giornalisti e opinionisti “piagnoni” e potrei aggiungere anche un altro termine, io non li farei entrare allo stadio.

Purtroppo sappiamo che questo non è possibile e quindi ce li ritroveremo sugli spalti ancora una volta a mangiare sul piatto dove hanno sputato fino a ieri...

Il Presidente

Fabio Chimenti