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Paulo Sousa ha parlato così a Sky dopo lo 0-0 con l'Atalanta: "Dobbiamo concentrarci sul presente per superare le difficoltà. Oggi abbiamo avuto 2-3 palle gol che l'anno scorso avremmo realizzato nei primi minuti e poi avremmo imposto il nostro ritmo partita. L'Atalanta ci è stata superiore nella prima parte. Noi siamo cresciuti con i cambi, dando mobilità e velocità alla manovra, trovando spazi sulle fasce e anche per le vie centrali.
Perché non segniamo? Perché stiamo attraversando un momento in cui nulla ci gira bene. L'anno scorso segnavamo presto, le squadre si aprivano e così potevamo controllare le partite. Ora gli avversari ci conoscono, si abbassano e chiudono gli spazi.
I fischi? Non mi hanno fatto male perché il pubblico paga il biglietto. Quando le cose non vanno per il verso giusto, i fischi sono il miglior modo per criticare.
Sanchez era stanco fin dall'inizio. Vecino è entrato bene, gioca a memoria con Badelj e Borja e questo ci ha permesso di trovare l'uomo giusto libero. Sono contento del suo rientro perché è un giocatore importante per la nostra manovra”.
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