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A volte non ritornano... ed esplodono altrove. E' il rischio che si corre nel lasciar partire i propri giovani, anche se poi in molti casi i fatti danno ragione alle società e spesso il "talentino" di turno, si perde poi in categorie inferiori. Succede alla Fiorentina e succede praticamente a tutte le squadre, big comprese (c'è persino chi ha mollato il baby Pogba...). Accade così che, a pochi giorni dal "caso Capezzi", ci si imbatta in articoli come questo sull'ex baby viola Pietro Iemmello (fonte calciomercato.com):
In pratica le prime due classificate dell'ultima Serie A sulle tracce dell'attaccante arrivato a Firenze ad appena 14 anni e rimasto nelle giovanili della Fiorentina fino al 2011. Poi il lungo girovagare tra Lega Pro e Serie B e una maturazione lenta che ha indotto i viola a lasciarlo alla Pro Vercelli per circa 200mila euro, senza esercitare il controriscatto. Negli ultimi due anni però Iemmello è esploso nel Foggia, segnando oltre 50 reti e attirando così l'attenzione anche di squadre importanti. Un percorso simile a quello di Lapadula. Magari Iemmello non finirà alla Juve o al Napoli, ma la Fiorentina potrebbe comunque trovarselo contro in qualche squadra del massimo campionato (si parla anche di Sassuolo ed Empoli). Sperando di non doversi mangiare troppo le mani.
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