00:27 min
Il tempo scorre...

Tregua olimpica

Stefano Fantoni

La rosa della Fiorentina è ancora incompleta e tra 19 giorni inizia il campionato

Nell'Antica Grecia vigeva una regola: durante le Olimpiadi, nessun atleta o spettatore diretto a Olimpia poteva essere molestato e le inimicizie pubbliche e private dovevano cessare in questo periodo. Tregua olimpica appunto, ekecheiría in greco antico, traducibile con 'deposizione delle armi' o 'le mani ferme'. Facciamo nostro in maniera estesa il secondo significato per analizzare la situazione attuale in casa Fiorentina.

Una fotografia della rosa a disposizione di Italiano a dodici giorni dall'esordio stagionale in Coppa Italia e a diciannove dal debutto in campionato. Una rosa ancora incompleta non tanto sul piano numerico, quanto su quello qualitativo. Italiano a La Spezia ha lavorato con una rosa ampia e di qualità non eccelsa, questo però non deve essere una scusa per limitare al minimo il mercato e consegnargli una Fiorentina sostanzialmente identica a quella dell'anno scorso, ma, per assurdo, con meno certezze. Le mani ferme sono quelle di chi deve fare mercato, di chi doveva dare un'accelerata sensibile e invece temporeggia, non facilitando il lavoro del nuovo allenatore.

Al momento della retroguardia l'unico titolare certo è Biraghi, perché sulle teste di Lirola, Milenkovic e Pezzella continua a pendere un grande punto interrogativo. In caso di cessione arriveranno rinforzi o chi è già in rosa avrà un avanzamento di gradi? In mediana ci sono otto giocatori (Amrabat, Benassi, Bianco, Duncan, Maleh, Pulgar, Bonaventura, Castrovilli) per tre maglie: qualcuno è di troppo e il livello non si è alzato in modo netto rispetto alla scorsa stagione.

E infine l'attacco: è arrivato Nico Gonzalez, tutto da vedere in Serie A, è ritornato Sottil, si proverà a rilanciare Callejon, Saponara e Kokorin e si spera di trattenere Vlahovic. Ma, con il rinnovo ancora in bilico, se davvero dovessero arrivare tanti milioni di euro da Londra o Milano molte certezze potrebbero cadere anche sul centravanti titolare designato.