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Stadio Firenze: quanti ripensamenti della politica 2011/2015 (II parte)
E’ ufficialmente partito l’iter amministrativo in vista della realizzazione del nuovo stadio nell'area Mercafir: oggi la giunta ha approvato la delibera che avvia le procedure per la valutazione ambientale e strategica, primo passo per predisporre il quadro urbanistico necessario alla futura variante.
In particolare, viene dato avvio alla Valutazione ambientale strategica (Vas) e alla Valutazione integrata (Vi), sulla base del documento preliminare realizzato dalla Direzione urbanistica e allegato alla delibera, che affronta e analizza tutti gli aspetti legati al progetto: dalle procedure amministrative alla attuale situazione della Mercafir, dalla mobilità alle previsioni del Piano strutturale, dall’analisi delle componenti ambientali (aria, acqua, suolo) all’impatto potenziale delle trasformazioni e alle misure per la sostenibilità.
27/01/2012 Stadio nell’area Mercafir, Pieri (Udc per il Terzo Polo): “Come saranno ricollocati gli operatori del mercato?”
Il consigliere dell’Udc per il Terzo Polo Massimo Pieri ha preparato un’interrogazione per sapere come e dove saranno ricollocati gli operatori del Mercato di Novoli se si concretizzerà l’ipotesi della costruzione di nuovo stadio e strutture connesse nell’area Mercafir. “I lavoratori hanno già scritto una lettera aperta al sindaco Renzi – ha spiegato Pieri – proprio perché preoccupati del loro futuro. Giudichiamo interessante la possibilità di costruire nell’area il nuovo stadio della Fiorentina, ma al tempo stesso siamo anche noi preoccupati per la tutela dei posti di lavoro”.
4/02/2012 Nuovo stadio, Bonifazi (Pd) agli architetti: “E’ una priorità per la città e per la squadra”
"Capiamo l’interesse degli architetti per la città e accogliamo con favore ogni spunto, ma il nuovo stadio è e resta una priorità”. A dichiararlo è il capogruppo del Partito democratico di Palazzo Vecchio Francesco Bonifazi che sul tema risponde anche al consigliere regionale del PdL Giovanni Donzelli. “A parte il fatto di cavalcare in modo strumentale le considerazioni e le analisi urbanistiche che gli architetti fanno – ha aggiunto Bonifazi-, capiamo che il consigliere Donzelli debba rappresentare gli interessi di Pisa e non quelli di Firenze. Ma è bene che si faccia una ragione che per la squadra, il territorio, l’economia e l’intera città la costruzione del nuovo stadio resta al primo posto fra i progetti da realizzare”
Arriva anche la presentazione del progetto da parte del Sindaco Matteo Renzi che passa poi la palla ai privati (la famiglia Della Valle) per il Project financing
28/05/2012 Il sindaco Renzi presenta il progetto di trasformazione urbanistica dell’area Mercafir
Un nuovo stadio da 40 mila posti che occuperà una superficie di 7,5 ettari con all’interno anche ristoranti, sky box, centro sportivo. Più un’area, intorno allo stadio, dove potranno essere costruite strutture commerciali per 18.300 metri quadri, turistiche (per esempio alberghi) per 4200 mq e direzionali (per esempio uffici) per altri 8000 mq. Il tutto per 32 ettari netti totali posizionati nel comparto sud di quella che oggi è l’area del mercato ortofrutticolo Mercafir, a due passi da ferrovia e aeroporto e dalla futura linea due della tramvia. Questi i punti principali del progetto di trasformazione urbanistica dell’area Mercafir presentato oggi dal sindaco Matteo Renzi.
“Grazie al decreto Salva Italia - ha ricordato Renzi - abbiamo potuto adottare in consiglio comunale, contestualmente al bilancio, la variante urbanistica della zona che adesso presentiamo ufficialmente alla città”.
Adesso, ha rilevato il sindaco, i soggetti privati possono proporre al Comune una proposta di project financing e il Comune ha massimo sei mesi di tempo per esprimersi e indire una procedura di evidenza pubblica, ma chi ha presentato una proposta prima del bando comunale avrà un diritto di prelazione. Il Comune potrà anche bandire autonomamente il project se non verranno ricevute proposte entro l’estate. In questo caso non ci sarebbe diritto di prelazione.
“Si tratta - ha concluso Renzi - di un progetto molto importante per la città e che nell’intera area darà lavoro a 1200 persone. Il Comune ha fatto la propria parte e offriamo una grandissima opportunità”.
Nel frattempo il Franchi si rifa il look con un occhio ai clienti facoltosi
10/07/2012 Sedici sky box per lo stadio Franchi
Sedici nuovi sky box per lo stadio Franchi. La giunta ha approvato il progetto esecutivo proposto da Acf Fiorentina che realizzerà l’intervento a proprie spese. Le nuove strutture (da 8-10 posti) saranno posizionate in tribuna coperta ai lati delle piazzole televisive e saranno dotate, oltre che di poltrone per assistere alle partite, di una zona hospitality.
“Con questo ulteriore intervento – ha sottolineato il vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella – la Fiorentina apporta delle migliorie all’impianto per renderlo più confortevole e fruibile ai tifosi che, mi auguro, possano apprezzare questo sforzo. Resta il fatto che, pur trattandosi di un capolavoro architettonico, lo stadio Franchi necessita di interventi di manutenzione straordinaria per renderlo conforme alle normative e alle esigenze del calcio attuale, anche e soprattutto in chiave europea”.
03/08/2012 Pieri (Udc) e Giocoli (FLI): “Il Comune sia al fianco della società per accelerare le procedure per il nuovo stadio”
“Appena due mesi fa, la città era piena di ‘gufi’ che remavano contro la Fiorentina e la famiglia Della Valle. Oggi, sulle ali dell’entusiasmo per una campagna acquisti magistrale, il tifo si sta risvegliando, e crediamo sia il momento giusto per fare un invito all’amministrazione comunale perché sia al fianco della società viola per accelerare sulla costruzione del nuovo stadio nell’area Mercafir”. Questa la dichiarazione del consigliere Udc Massimo Pieri insieme alla vice capogruppo di FLI Bianca Maria Giocoli.
“Firenze ha bisogno di futuro, di tecnologia e infrastrutture – hanno aggiunto i due consiglieri –. Il nuovo stadio non è solo un’opportunità per i tifosi e per la Fiorentina, ma per tutta la città. La nuova struttura e i servizi collegati, infatti, significano insieme nuovi posti di lavoro, opportunità per le imprese e rilancio dell’economia fiorentina. Per questo crediamo che, adesso che i rapporti tra Comune e società si sono fatti più stretti nel segno di una fruttuosa collaborazione, e all’indomani del ‘compleanno’ della Viola festeggiato con Andrea Della Valle nel ritiro di Moena, il Comune debba dare un segnale perché il nuovo stadio non sia soltanto un auspicio per il futuro ma un impegno per il presente”.
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