Brian Rodriguez, l’identikit al contrario del giocatore chiesto da Italiano

O che almeno conoscesse il nostro campionato, o che avesse nel curriculum un discreto numero di gol. In cinque parole: pronto all’uso ed efficace. Era questo, in estrema sintesi, l’identikit tracciato da Vincenzo Italiano ai suoi dirigenti quando, programmando il mercato di gennaio, ha spiegato di aver bisogno di un attaccante esterno.

Il Corriere Fiorentino declina così l'Italiano-pensiero. Il tecnico viola, non a caso, aveva messo in cima alla sua lista Laurientè e Ngonge, mentre da venerdì ecco la svolta verso Brian Rodriguez (la scheda). L'uruguaiano è fermo da ottobre per un brutto infortunio al ginocchio che lo ha costretto ad operarsi. Difficile insomma, rintracciarvi anche una sola delle caratteristiche richieste, così come pensare che l'esterno del Club America possa nell'immediato dare una grande mano alla Fiorentina. Si porta dietro tre mesi di inattività e un inevitabile periodo di adattamento, che rende impossibile eleggerlo come unico rinforzo per difendere la zona Champions e andare avanti in Conference e Coppa Italia. Ecco perché - si legge - non è ancora chiusa la pista che porta a Ruben Vargas o a un altro nome a sorpresa. Sempre che la società non pensi davvero, come detto a più riprese da Barone, che "il frigo sia pieno". Un pensiero che, negli ultimi giorni, sarebbe stato ribadito anche a Italiano.

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