Uno sguardo al presente, con il doppio binario rappresentato dalla corsa all'Europa in campionato e la semifinale di ritorno della Coppa Italia, e uno al futuro. Il Corriere Fiorentino si concentra sulle scelte che la società viola sarà chiamata a fare da qua all'estate; il riscatto di Torreira, ma anche i rinnovi di contratto che riguardano più di un elemento della rosa. Se per Bonaventura sembra già tutto definito, a posizione di Milenkovic è quella più importante da affrontare, sia per l’ultimo anno di contratto che attende il serbo, che per gli scenari in evoluzione. Dopo il prolungamento di un solo anno della scorsa estate, l’ipotesi di riuscire a trattenere il difensore centrale si sta facendo breccia nella dirigenza viola, magari grazie all’aiuto di un ritrovato palcoscenico europeo.
Il Corriere Fiorentino
Milenkovic rinnova? Saponara in sospeso, serve alleggerire il monte ingaggi
Milenkovic è il caso più delicato, l’Europa può diventare decisiva. Bonaventura tutto ok, ma l’obiettivo è anche alleggerire il monte ingaggi
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Su Milenkovic, oltre a club inglesi come il West Ham, avrebbe messo gli occhi di recente anche l’Inter, ma complice un rapporto saldo con la società, e a patto che i viola ritrovino l’Europa, non sono da escludere rilanci utili a regalare un inaspettato lieto fine. Di certo tra gli obiettivi dei prossimi mesi, anche economici, c’è il bisogno di ridurre un monte ingaggi pericolosamente cresciuto negli ultimi anni fino ai 60 milioni di euro, motivo per il quale saranno decisive le prossime settimane per definire il futuro di Saponara (sarà decisivo il parere di Italiano), mentre per il trio Callejon, Kokorin, Nastasic non sembrano esserci margini per ulteriori rinnovi. Quanto a Dragowski, la cui scadenza di contratto è fissata nel 2023, le sirene di mercato e le recenti panchine hanno allontanato un’ipotesi di rinnovo mai realmente decollata: le strade dei viola e del polacco sono destinate a separarsi.
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