Tra le sette squadre che la Fiorentina poteva pescare nell’urna di Nyon, il Braga è senz’altro quella più temibile. Dal punto di vista tecnico è così, sul piano logistico i viola possono consolarsi con una trasferta comoda rispetto ad altre che potevano capitare. La mano di Smicer (ex Liverpool e ambasciatore della finale di Praga) non è stata particolarmente amica per la Fiorentina. Sulla carta - analizza La Nazione - la squadra di Italiano è superiore ai portoghesi (terzi in campionato alle spalle di Benfica e Porto), ma stiamo parlando di una doppia sfida che si giocherà tra tre mesi. E chissà - scrive il quotidiano - che nella sede della Fiorentina al momento del sorteggio non ci sia stato un sussulto, visti i buoni uffici che il Braga ha con Jorge Mendes, agente rimasto indigesto nel recente passato a Commisso e Barone.
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La Nazione
La Fiorentina pesca il Braga: l’urna regala i portoghesi “amici” di Mendes
Sulla strada dei viola i portoghesi dello Sporting Braga
Attacco alla montagna
—L’andata si disputerà in Portogallo e la Fiorentina si troverà a giocare in un impianto unico nel suo genere. Costruito in occasione di Euro 2004, l’Estadio Municipal è un progetto dalle linee architettoniche innovative. Pensato dall’architetto Eduardo Souto Moura, inserito in un’ex cava di pietre e si integra nel paesaggio, occupando il versante del Monte Crasto rivolto verso la valle del fiume Cávado. Jovic e compagni si troveranno quindi ad attaccare verso la montagna anziché verso le consuete curve piene di tifosi. In campo servirà la miglior versione della Fiorentina.
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