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La Nazione
È stato un discorso chiaro e sintetico quello che Vincenzo Italiano ha rivolto alla squadra nel giorno in cui al Viola Park sono ripresi gli allenamenti, a due giorni dalla sconfitta contro l’Atalanta e all’antivigilia di una sfida - quella col Sassuolo - che può ancora regalare punti preziosi ai viola nell’ottica della rincorsa europea: guai a mollare la presa in Serie A e vietato pensare già al Club Brugge, il concetto espresso dal tecnico. Insomma, la squadra deve crederci. La buona notizia a poche ore dalla gara con i neroverdi è che tutta la rosa dovrebbe presentarsi al completo ma solo la rifinitura di oggi scioglierà gli ultimi dubbi: ieri infatti la squadra ha svolto una seduta di scarico, con la rosa che ha lavorato in due gruppi. Per la sfida con gli emiliani previsto, come contro la Salernitana, ampio turnover con l’obiettivo di preservare i pezzi pregiati per la gara del 2 maggio in Conference: la sensazione, specie dopo i 100’ di Bergamo, è che i quattro big che già all’Arechi erano rimasti a Firenze (Beltran, Belotti, Bonaventura e Gonzalez) siano destinati a partire dalla panchina. Chi invece osserverà il match dalla tribuna sarà il vice di Italiano, Daniel Niccolini (foto), squalificato a tempo fino al 7 maggio (salterà le sfide con Sassuolo e Verona) con un’ammenda di 10mila euro per aver sputato verso i tifosi dell’Atalanta mercoledì, dopo il gol del 2-1. La Nazione.
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