Più che rosso, come vorrebbe la leggenda giapponese, sembra neroverde il filo che guida le manovre della Fiorentina. Già perchè nelle ultime stagioni il legame con il Sassuolo si è fatto sempre più intenso. E gli affari di mercato stanno lì a testimoniarlo: Lirola, Boateng, Duncan ma anche Babacar (e Falcinelli). E poi le storie degli allenatori, con Eusebio Di Francesco osservato a lungo dai viola e con Beppe Iachini passato dal Mapei Stadium poco prima di arrivare a Firenze. Quando il club neroverde decise di non confermare il tecnico di Ascoli Piceno, nonostante i buoni risultati ottenuti, al suo posto arrivò Roberto De Zerbi. Una storia che potrebbe ripetersi adesso in viola, anche se il futuro è in realtà tutto da scrivere, con Iachini desideroso di meritarsi la conferma di Commisso e i tanti altri, eventuali, candidati ad insidiarne il posto. Ma intanto gli intrecci restano molteplici e fanno riemergere pure il nome di Domenico Berardi, talento mai del tutto esploso su cui la Fiorentina potrebbe (ri)mettere gli occhi in caso di addio di Chiesa (LEGGI). E chissà che da qui alla sessione di settembre-ottobre non spunti pure qualche altra pista, magari Boga o Locatelli, a rinforzare quel filo neanche troppo sottile.
news viola
Quel filo neroverde
La Fiorentina guarda (ancora) in casa Sassuolo per panchina e mercato. Storia di un feeling sempre più consolidato
https://www.violanews.com/calciomercato/ds-sassuolo-avvisa-la-fiorentina-fiducioso-che-de-zerbi-rimanga-berardi-costa-caro/
© RIPRODUZIONE RISERVATA