Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

esclusive

Mandorlini a VN: “Castrovilli, che storia! Ora bello se resta. A Brugge D-Day”

Castrovilli
Castrovilli e un addio che sembra già scritto: il gol di Verona può dare il là ad una svolta? I tifosi che commentano sul nostro sito se lo augurano, e con loro un tecnico che ha avuto modo di lavorare assieme al centrocampista a Cremona
Federico Targetti
Federico Targetti Redattore 

Due le belle storie raccontate al Bentegodi di Verona nella 35esima giornata di Serie A: i gialloblù del fiorentino Marco Baroni che fanno tre passi importanti verso una salvezza impronosticabile a inizio febbraio e Gaetano Castrovilli che torna al gol dopo quasi un anno (l'ultima volta il 14 maggio 2023, contro l'Udinese). Da allora, il talento di Minervino Murge ha perso due finali e un treno per la Premier League, sponda Bournemouth, a causa di un nuovo guaio fisico che gli ha imposto di tornare sotto i ferri. Abbiamo parlato con l'ex tecnico proprio del Verona, ma anche di Castrovilli alla Cremonese nel 2018, Andrea Mandorlini, tra la partita di ieri e quella fondamentale di mercoledì a Brugge.

Mister, partiamo dal suo Verona, ma anche dal "nostro" Baroni. E' un miracolo?

Il Verona è una squadra davvero sul pezzo, c'erano tante incognite e invece sono arrivati giocatori interessanti, Baroni ha fatto un lavoro eccezionale, così come il ds Sogliano che si è ripetuto dopo il 2022/23. Ieri abbiamo visto qualcosa di grande, pur al netto del turnover gigliato.


Castrovilli si è rialzato ancora: le chiediamo quanto è felice di vederlo esultare di nuovo e se a questo punto non possano essere scritte altre pagine viola nella sua carriera.

Sono davvero contento per il ragazzo, so cosa si può provare in certi momenti. Anche se la squadra ha perso, lui può essere felice perché se lo merita. Il contratto in scadenza? Castro è ancora giovane, gioca in tantissimi ruoli e ha dimostrato di poter essere molto utile. Poi la società lo ha aiutato in questi anni... Sarebbe bellissimo se proseguissero assieme.

Magari avrebbe fatto comodo in lista Uefa, col senno di poi...

Sì, ma capisco la scelta di non inserirlo, l'incognita sulle sue condizioni fisiche era grande. Certo, col senno di poi avrebbe fatto sicuramente comodo (visto anche l'infortunio di Sottil, ndr), ma le liste vanno consegnate presto e il rischio di bruciare uno slot per via di inconvenienti nel recupero della forma c'era.

Quindi in Belgio senza Castrovilli. Esageriamo se diciamo che è un D-Day?

Il Brugge è tosto, ma la Fiorentina ce la può fare per quello che è il suo vantaggio e il suo valore. Non si esagera se si dice che la stagione è orientata in maniera importante dal risultato di mercoledì, è chiaro, così come inevitabilmente il bilancio di questi tre anni. Ma al di là di tutto, la Fiorentina è sempre stata protagonista, sia in Italia sia in Europa dal secondo anno. Dico solo che sarebbe bello chiudere il cerchio con una vittoria, per l'ambiente, per Vincenzo, per Gaetano e per tutto il nostro movimento.

Mandorlini a VN: “Castrovilli, che storia! Ora bello se resta. A Brugge D-Day”- immagine 2
tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.