Ultima fermata Praga: il cammino della Fiorentina verso la finale di Conference attraverso le quote dei bookmaker
Si era sul finire di agosto e la Fiorentina – appena eliminato il Twente ai preliminari – era stata sorteggiata nel girone A della Conference League con i turchi del Basaksehir, gli scozzesi dell’Hearts e i lettoni del RFS Riga. E già allora la parola d’ordine, nemmeno troppo taciuta, era stata: si può fare. Sì, la Fiorentina era tra le favorite per la vittoria del torneo già alla vigilia, con quote tra 10.00 e 11.00, e dietro soltanto a Villarreal e West Ham.
FINALE ANNUNCIATA – Non si può dire che i bookmaker non ci abbiano visto giusto: Fiorentina-West Ham era una delle finali più probabili ed è diventata realtà. Prima dell’inizio della fase a gironi, le quote sulla vittoria dei londinesi variavano tra i 7.50 e 8.00. Tuttavia, la pole position era del Villarreal – reduce dalla cavalcata fino alla semifinale di Champions della stagione precedente – che gli era valsa quotazioni tra 7.00 e 7.30. Un trio, quello formato da Villarreal, West Ham e Fiorentina, che ha sempre avuto la massima fiducia da parte degli operatori.
IL CAMMINO VIOLA – Secondi nel girone dietro al Basaksehir, i viola hanno però dovuto superare l’ostacolo playoff: Braga eliminato senza patemi e sorteggio agli ottavi contro il Sivasspor, con la quota sulla vittoria finale scesa tra 7.00 e 6.00, poco più alta della quota 5.00 riservata alla Lazio – retrocessa dall’Europa League, ma che ha poi avuto vita breve in Conference. E con West Ham e Villarreal sempre un passo avanti nel gradimento degli operatori, con quote intorno a 4.50.
LO SNODO – Gli ottavi di finale sono stati uno snodo importante: la Fiorentina ha superato agevolmente anche il Sivasspor e due delle grandi favorite, il Villarreal e la Lazio, sono cadute rispettivamente contro l’Anderlecht e Az Alkmaar. Sorteggiati ai quarti contro il Lech Poznan (con eventuale accoppiamento in semifinale già deciso), i viola si sono sempre più accreditati come potenziali vincitori della Conference, con quote sempre più basse: tra 4.00 e 3.50, dietro solo al solito West Ham. Va da sé che il dualismo con gli Hammers – collocati dall’altra parte del tabellone – sia stato poi il leit-motiv anche dopo i rispettivi successi ai quarti di finale e alla vigilia delle semifinali.