Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

Corriere dello Sport

Terracciano più altri 10: numeri da top per il portiere viola

Terracciano più altri 10: numeri da top per il portiere viola - immagine 1
Il portiere della Fiorentina ha vinto un altro ballottaggio e quest'anno ha dimostrato anche di poter migliorare ancora
Redazione VN

Terracciano più altri dieci. La filastrocca di Vincenzo Italiano (140 formazioni cambiate in 140 panchine con la Fiorentina) cambia sempre, ma da un po’ di tempo ha la stessa partenza. Come scrive il Corriere dello Sport, alla soglia dei 34 anni (da compiere il prossimo 8 marzo), il numero uno viola è alla miglior stagione in carriera e, anche in tempi di magra per risultati e prestazioni, rappresenta una delle poche certezze di quest’annata.

Numeri da top

—  

 La crescita di Terracciano si traduce in prove sempre al di sopra della sufficienza, impreziosite da alcune giornate eccezionali a livello personale, come quelle di Udine e in casa col Verona. Una stagione costellata di interventi decisivi: parate salva-risultato come quella su Ngonge contro l’Hellas, proprio quelle che i tifosi pensavano non essere proprie del repertorio dell’ex Empoli. «È un buon portiere, ma non fa mai grandi parate e non porta punti alla squadra alla fine dell’anno», questa la sensazione che in molti avevano a Firenze fino a qualche mese fa. Pensiero sradicato dai fatti, dalle prestazioni e anche dai numeri. Terracciano è infatti in cima alle classifiche di rendimento dei portieri di Serie A: lassù, prima di Maignan e Sommer, c’è il portiere della Fiorentina, che è secondo solo a Di Gregorio per Goal Prevented (“gol evitati”), un indice statistico che calcola la differenza tra gli expected goals on target ricevuti (ovvero la probabilità che ogni tiro ricevuto ha di trasformarsi in gol) e le reti effettivamente subite. Se prendiamo invece la classifica dei Goal Prevented a partita, vediamo che Terracciano (secondo alle spalle di Caprile) “evita” 0,377 gol ogni novanta minuti.


Anche i numeri in mano ai match analyst di tutta Italia lo confermano: per quantità e qualità di parate il portiere della Fiorentina è tra i migliori nel ruolo in campionato. Da migliorare invece il bilancio dei clean sheet, anche se, a febbraio, il classe ’90 ha già fatto meglio rispetto alla scorsa annata: in questa Serie A Terracciano ha chiuso per 6 volte una gara con senza subire gol, già una in più rispetto all’ultimo campionato. L’anno scorso i clean sheet erano stati in totale 11. 

Altro ballottaggio vinto

—  

Era arrivato a Firenze poco più di cinque anni fa, nel gennaio 2019. Doveva essere il secondo alle spalle del promettente Lafont, invece, col tempo, Terracciano si è preso le chiavi della porta viola vincendo ballottaggi su ballottaggi, partendo sempre da sfavorito. Prima col francese, poi con Dragowski, Gollini e ora con Christensen: tutti titolari designati, o poco ci manca, messi in seconda fila dal portiere campano. Dall’insediamento di Italiano la società ha sempre cercato di presentare un’alternativa valida tra i pali: per ultimo è arrivato Christensen, classe ’99 acquistato in estate per affiancarlo nel ruolo di primo. Complice qualche prestazione incerta a inizio stagione e un problema al menisco che ha costretto il danese a operarsi, anche quest’anno i guantoni da titolare se li è presi Terracciano, non più un gregario, ma a tutti gli effetti uno dei migliori nel suo ruolo.

Terracciano più altri 10: numeri da top per il portiere viola- immagine 2
tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.