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La Nazione
Non ci saranno solo ragioni di tipo economico a indirizzare il rush finale del mercato della Fiorentina. I viola dovranno fare i conti anche con i posti disponibili (e le modifiche) delle liste da presentare entro la mezzanotte del 2 febbraio a Serie A e Uefa. Due elenchi costituiti da 25 elementi che si annunciano identici ma che con la sessione di gennaio dovranno essere rivisti, complici - almeno fin qui - l’addio di Pierozzi e soprattutto l’arrivo di Faraoni. Ad oggi quel che è certo è che la Fiorentina ha ancora una casella disponibile da riempire: le cessioni a settembre di Kokorin e Sabiri hanno liberato due slot tra i cosiddetti 17 giocatori «liberi» che sono rimasti in parte vuoti fino a pochi giorni fa, visto che con l’arrivo del terzino dal Verona il numero dei calciatori schierabili è passato da 23 a 24 (Pierozzi faceva parte della lista degli Under-22 e dunque era inserito in un elenco a parte). Considerato che Castrovilli rimarrà fuori rosa anche dopo la fine della finestra invernale, al momento i viola potrebbero tesserare un’altra pedina senza per forza dover cedere qualcuno per rientrare nei parametri imposti. Discorso diverso se invece dovessero arrivare due giocatori nuovi (Rodriguez e Vargas?) che a quel punto imporrebbero la cessione di un elemento per riportare a 25 il numero massimo dei calciatori a disposizione. Lo riporta la Nazione. (LA LISTA DEI 25)
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