La Nazione riporta oggi un'analisi riguardo lo staff del nuovo allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino. Come scrive il quotidiano, nonostante abbia scelto di godersi per qualche giorno un assaggio di vacanze, Raffaele Palladino resta più operativo che mai. Il suo cellulare squilla in continuazione (per lo più, dall’altra parte del telefono, ci sono il ds Pradè e il neo dt in pectore Goretti) anche perché gli argomenti che restano da definire in vista del ritiro di inizio luglio non sono pochi. In ballo, infatti, oltre alla costruzione della Fiorentina che verrà (e per la quale servono almeno 6 innesti), ci sono anche i nuovi componenti dello staff tecnico, figure che il club viola non ha potuto ancora annunciare nel momento in cui ha reso noto l’ingaggio dell’allenatore. Notizie ufficiali arriveranno solo con l’inizio della nuova stagione sportiva (i primi giorni di luglio) eppure la sensazione è che gli unici già certi di seguire «Raf» nella sua tappa in Toscana sono il vice Citterio, il preparatore Corabi e il collaboratore Peluso. Ancora in sospeso, invece, il futuro dei due match analyst Biraghi e Casella e quello del preparatore dei portieri, visto che in casa viola Savorani e il vice Oliva saluteranno (in pole ci sarebbe Giorgio Bianchi, ex assistente di De Zerbi allo Shakhtar). E per la presentazione del tecnico? Tutto lascia pensare che avrà luogo al Viola Park poco prima dell’inizio del ritiro, ovvero nella prima settimana di luglio.
La Nazione
Palladino: presentazione a luglio. Ed ecco il probabile staff tecnico
Il neo tecnico viola sta decidendo insieme alla società il suo nuovo staff
© RIPRODUZIONE RISERVATA