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Milenkovic e una crisi senza fine. Errori e pochi stimoli, serve recuperare

Redazione VN
La crisi di Milenkovic non sembra avere una fine. Il rendimento del serbo è un'allarme che suona per Italiano

Il deestino della Fiorentina a Bergamo è stato deciso dall'espulsione di Milenkovic. Il serbo, come sottolinea la Nazione è in difficoltà, di testa e di gambe. Un rosso arrivato dal giocatore che Italiano ritiene essere il migliore in rosa. Il rosso è stata solo la punta dell'iceberg di un'annata fatta di bassi più che di alti. La stagione non è partita bene, e l'ex Partizan non è riuscito ad alzare il livello delle sue prestazioni. Quello su Scamacca non è la prima macchia stagionale, basti pensare al fallo da rigore contro la Lazio, o alla serataccia con l'Empoli. Tra l'altro il serbo non ha ancora segnato, cosa mai successo da quando è a Firenze. Le motivazioni per lui potrebbero essere in calo, dopo essere arrivato in viola nel 2017. Ma deve ritrovarsi nel finale, se vuole tornare appetibile per grandi squadre, come lo era stato nelle scorse annate



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