La Fiorentina ha perso la finale di Roma, ma ha giocato una partita di qualità e il solo esserci arrivata è un grande traguardo. L'appuntamento con la storia è solo rimandato
La serata di Roma lascia sentimenti di rabbia, rimpianto, rammarico e dolore, soprattutto a caldo. Poi subentra quell'altra consapevolezza, ovvero quella di aver comunque fatto un'impresa arrivando fin lì: d'altronde le finali sono così e la differenza la fanno gli episodi.
Bicchiere mezzo pieno
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E - scrive La Nazione - alla fine la Fiorentina la Coppa Italia l'ha vinta lo stesso. Essere arrivati in finale significava comunque esserci, la squadra ha giocato ed è arrivata spesso al tiro con merito e resteranno comunque il ricordo di una grande cavalcata. Il rimpianto - ovviamente - rimane, viste le leggerezze evitabili e le occasioni non sfruttate, ma gli applausi e le lacrime al triplice fischio testimoniano quanto tutti ci abbiano comunque provato. E l'appuntamento con la storia è solo rimandato al 7 giugno.