Juan Musso è un obiettivo concreto per la Fiorentina, con il Genoa che pensa a Terracciano. Audero rimane sullo sfondo
Pietro Terracciano è sempre stato un pilastro della Fiorentina di Italiano, scansando la concorrenza dei vari Dragowski, Gollini e Christensen. Oggi, nonostante Terracciano venga dalla sua miglior annata in maglia viola, il suo posto non è più saldo. Resta da capire, appunto, come andrà a finire. Di certo c’è che tra le richieste di Raffaele Palladino (oggi alle 12 la sua presentazione al Viola Park) c’è anche un nuovo numero uno. Uno forte tra i pali, ovviamente, ma che sappia anche (per non dire soprattutto) dare qualità alla costruzione dal basso. E visto che il suo pupillo Di Gregorio è promesso sposo alla Juventus ecco spuntare, e anche questa non è una novità, la candidatura di Juan Musso.
Se ne era già parlato in passato ma, alla fine, non se n’è mai fatto niente. Stavolta però a giocare in favore della Fiorentina ci sono almeno due fattori. Il primo: l’Atalanta sembra aver puntato definitivamente su Carnesecchi ed è difficile immaginare che Musso possa accettare il ruolo di dodicesimo. Il secondo: il contratto dell’argentino scadrà nel 2025 e questo fa si che il suo prezzo sia decisamente più basse rispetto alle cifre (vicine ai 20 milioni) circolate dodici mesi fa. Oggi si parla più o meno della metà ed è ovvio che poter mettere le mani su un portiere così per una decina di milioni rappresenti una tentazione. Per la Fiorentina, ma non solo.