E così Bonaventura saluterà Firenze con l’incubo di Atene e quel gol sbagliato

La sensazione è che sia già tutto deciso e che Giacomo Bonaventura abbia chiuso qui con la Fiorentina così come Castrovilli. Finora solo indiscrezioni per l’ex Milan arrivato a parametro zero nell’estate 2020 e poi protagonista di 162 partite e 22 gol con la maglia viola.

Con tutte le cautele del caso qui però emergono riflessioni ponderate e scelte precise da prendere e che verosimilmente sono state prese. Nella direzione sopra ricordata? Probabile, possibile. Se sarà così, non ci sarà un’altra annata alla Fiorentina per Bonaventura e la finale di Conference League nella notte amara di Atene, con quella rete sbagliata davanti al portiere dell’Olympiacos che avrà sicuramente agitato i suoi sonni, è destinata a rimanere l’ultima gara in viola. Potevano separarsi già a gennaio per l’inserimento deciso della Juventus (di Massimiliano Allegri, soprattutto), e fonte di qualche frizione interna ricomposta mettendo al centro il bene comune anche per la mediazione di Italiano che con “Jack” ha avuto un rapporto forte.