Uno dei confronti più suggestivi che vedremo in campo (anzi, appena fuori) domenica è quello fra Gasperini ed Italiano. Il tecnico nerazzurro arriva alla sfida da primo in classifica ma di fronte a sé troverà un Italiano carico e voglioso di sovvertire il pronostico, impresa riuscita più di una volta la scorsa stagione. Ci sono tante somiglianze fra Gasp e Vincenzo. Somiglianze nella preparazione della partita, nella motivazione dei giocatori, nella filosofia del gruppo dove tutti sono utili ma nessuno è indispensabile. E la gara di domenica vale il doppio. Per l'allenatore orobico c'è in palio la consacrazione di un primato, per quello Viola il simbolo di un riscatto. Lo scrive stamani La Nazione.
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