00:30 min
Corriere Fiorentino

Da Biraghi a Belotti: una partita senza precisione al Franchi

Redazione VN
I numeri parlano chiaro: 26 tiri totali di cui solo 6 in porta. Fiorentina-Viktoria Plzen non è stato il festival della precisione. Chiedere a Biraghi e a Belotti

I tempi regolamentari avevano prodotto una sofferenza che probabilmente solo questa Fiorentina può «regalare». Una partita intera giocata nell’area avversaria senza segnare. Tanta sfortuna nel primo tempo, quando Belotti e Kouame hanno fatto collezione di pali. Anche se lo stesso Mandragora a fine gara ha ammesso onestamente che «non è solo sfortuna, dobbiamo essere più concreti e segnare le occasioni che ci capitano». E così la sterilità offensiva di questa squadra si è manifestata nella sua interezza. I numeri prima del gol parlavano di 26 tiri totali di cui solo 6 in porta (5 di questi nel primo tempo). Un dominio territoriale assurdo, così come il possesso palla oltre il 73%, a cui ha fatto da contraltare il record mondiale di cross sbagliati. Al 90’ i lanci arrivati a destinazione erano stati 13 su 50. Una sovrapproduzione senza precisione alcune tra errori tecnici e stanchezza, soprattutto da parte di Biraghi (che si è fatto perdonare segnando il 2-0) e Dodo, i due deputati a rifornire dalle fasce. Ma anche sugli angoli non è che sia andata meglio. Fino al tiro di Quarta e al corner della liberazione. Un sentimento condiviso dallo stesso capitan Biraghi: «Avevamo pensieri negativi perché la palla non voleva entrare». Lo riporta il Corriere Fiorentino.



Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.