Cecchi scrive: “El Chino Quarta, quel martello che sembra uno studente Erasmus”

Lucas Martinez Quarta è senz'altro uno dei viola del momento dopo l'ottimo inizio di stagione con la maglia della Fiorentina. Del difensore argentino scrive stamattina su La Nazione il giornalista Stefano Cecchi, questo un estratto del suo articolo:

Ha la faccia pulita di uno studente Erasmus ma in campo, in quanto a garra, non deve prendere lezioni da nessuno. Lucas Martinez Quarta, professione guardiano d’area, viene da Mar de Plata, una sorta di Versilia argentina soprannominata la «ciudad felix». Ora: siccome ai sudamericani piace un mondo dare soprannomi a tutto, anche i calciatori che arrivano da là hanno il proprio nomignolo. Caceres era «il pelado» perché da piccolo la madre lo rasò a zero, Silva lo chiamavano «il Tanque» perché dicevano somigliasse a un carrarmato e così restò anche se in viola per irruenza somigliò di più alla 600 multipla delle suore.

Martinez Quarta, come succede anche a Recoba e alla signora che ha mandato in crisi la coppia Icardi-Nara, lo chiamano invece il «Chino» per via dei tratti somatici vagamente orientali. E a pensarci bene per flemma qualcosa di orientale sembra avere. Arrivato con la fama del predestinato, per oltre un anno ha vivacchiato fra panchina e campo senza mai una parola di troppo. Un tipo zen che non si è lasciato travolgere dagli eventi. Figurarsi se lo farà adesso che Italiano gli ha finalmente consegnato con continuità una maglia da titolare e lui lo sta ripagando con prestazioni eccellenti. (...)

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