Firenze-Sassuolo, l’asse rimane caldo. E come potrebbe essere altrimenti, viste le tante operazioni chiuse negli anni con i neroverdi. Solamente sotto la gestione Commisso: Duncan, Lirola e Maxime Lopez. Oltre al colpo Berardi sfiorato nel 2021. A proposito di Lopez, il centrocampista ha lasciato la Fiorentina pochi giorni fa, quando è scaduta l’opzione di riscatto a favore dei viola. Questo non toglie che in estate il direttore sportivo Pradè torni alla carica per il centrocampista, il quale comunque farebbe comodo nell’ottica di rimpolpare un reparto destinato a perdere pedine. L’idea potrebbe non comprendere esclusivamente il classe 1997. Fra l’amministratore delegato neroverde Carnevali e il compianto dg viola Barone c’era un buon rapporto, ecco perché con gli emiliani il feeling prosegue. Al club toscano interessano tanti giocatori che, nel caso, tornerebbero utili per abbassare le pretese se davvero si puntasse a un ritorno di Maxime Lopez: in pratica si potrebbe definire un pacchetto più ampio comprensivo di un altro calciatore appetibile. Vedi Pinamonti, Boloca, oppure Thorstvedt. Così come non è un mistero che nelle ultime stagioni sia stato sondato pure il profilo di Laurienté. Si ritiene che il Sassuolo dopo la retrocessione in Serie B abbia bisogno di fare cassa, motivo per cui la Fiorentina proverà a pescare proprio nella bottega neroverde. Lo riporta il Corriere dello sport.
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Asse Firenze-Sassuolo. La Fiorentina punta alcune pedine dei neroverdi
Dopo la retrocessione in Serie B il Sassuolo ha bisogno di fare cassa. La Fiorentina può sfruttare l'occasione per pescare dal club emiliano
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