Sabatini pizzica: “Sarri? Sì, ma anche Italiano è su quel livello”

Sandro Sabatini, nel programma A Pranzo col Pentasport di Radio Bruno, così sulla posizione di Italiano e sulla suggestione Sarri:

Anno scorso tutti lodavano Italiano come il nuovo Klopp, io mi sono sempre distaccato con cautela. Quest'anno, in questo momento di critica generale, trovo una forte crescita dell'allenatore e della squadra insieme a lui. Ci rendiamo conto di dove sarebbe la Fiorentina se avesse segnato tutti i rigori falliti? Il lavoro del tecnico è comunque molto positivo. Sulle scelte dal dischetto, l'allenatore deve scegliere una scaletta di tiratori e deve seguirla. Ikonè e Nico non possono prendere il pallone e presentarsi dal dischetto in momenti e partite così importanti della stagione. Da un lato, il francese condiziona forse le sorti di una coppa, dall'altra Nico con l'Inter, influenza, più che altro psicologicamente, le sorti di un campionato. Suggestione Sarri? Ad oggi le indiscrezioni vedono Italiano verso Napoli e Sarri verso Firenze. Ad oggi, carriere alla Ferguson allo United sono passate di moda a tifoseria e società. Fino a ieri in Italiano vedevo un allenatore sì bravo, ma molto ripetitivo. Ma vedendo come ha saputo reagire agli ostacoli, a trovare nuove risorse all'interno della sua rosa, mi portano a dire che Italiano, ad oggi, è un allenatore di alto livello che si è fatto piegare solo da fattori esterni al suo lavoro.

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